Bitchin Bajas

Bitchin Bajas

Il progetto Bitchin Bajas ha esordito nel 2010 come side project di Cooper Crain, chitarrista dei Cave.
I primi suoni dei Bitchin Bajas partono da estrazioni psichedeliche e kraut-rock, in modo pressoché analogo a quanto già previsto con la band principale di Crain, prevedendo però arrangiamenti decisamente meno aggressivi e optando per un'esplorazione più eterea dei concetti di elettronica contemporanea.

Il progetto è diventato da subito molto prolifico, a partire dal full length "Tones / Zones" (2010) e distribuendo successivamente numerosi singoli, split ed ep.
L'inserimento ufficiale in line up di Dan Quinlivan, proveniente dai Mahjongg, aggiunse ulteriori synth e trame di chitarra alla rete di suoni spettrali forgiata da Crain. La formazione si consolidò poi definitivamente in terzetto con l'ingresso di Rob Frye, anch'esso proveniente dai Cave, figura fondamentale che grazie alle sue contribuzioni (flauto, sassofono e chitarra), fu in grado di ampliare ulteriormente il variegato catalogo proposto.

Dopo aver firmato un contratto discografico con la Drag City, i Bitchin Bajas hanno pubblicato nel 2013 l'album "Bitchitronics", bissato due anni dopo da "Transporteur".
Successivamente ad un illuminante tributo alla controversa figura di Sun Ra ("Switched On Ra" del 2021), la formazione di Chicago giunge al loro miglior lavoro finora realizzato.
Con "Bajascillators" (2022) i Bitchin Bajas espandono l'orizzonte della loro visione di elettronica contemporanea, levigando le loro complesse tessiture con maggiore rafinatezza e con chiaro filo logico.

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