E insomma, anche quest'anno Roma assaggia l'estate con un festival che forse, mai come in questa edizione, allarga il suo spettro ed il respiro della proposta in campo. Non più (preponderante) l'elettronica da ballo, ma anche una fortissima connotazione legata ai live più classici, finanche - sempre - più rami dedicati alla sound art e alla sperimentazione. Così si spiegano i magnifici Radian, Huerco S, Yussef Kamal, lo urban di artiste sulla cresta dell'onda come Tommy Genesis o Princess Nokia, il collettivo houseafricaneggiante GQOM, la psichedelia pop dei Sunns. O ancora, le scudisciate di Powell, il pop di Nite Jewel, o il live con full band di Romare. Poi sì, arrivano i pesi grossi, come Jon Hopkins o Nathan Fake (e che pesi). Stay tuned, arriverà qualche regalino da noi di OndaRock.