Abe Duque

American Gigolo II (cd mix)

2006 (International Deejay Gigolo)
tech-house, electro

Il 2005 per Abe Duque è stato un anno di fervente produzione: un album con intenti autocelebrativi e, ora, una retrospettiva sul materiale di casa Gigolo. Il personaggio è un tipo simpatico, che ha ottime intuizioni, e che durante i dj-set sa come far divertire il pubblico. Questione assai differente quella di un album mix come questo.
Per ovvie cause strutturali, un disco mixato in studio perde l'impatto e l'adrenalina di un'esibizione dal vivo, acquistando pulizia del suono e maggiore ragionevolezza. A volte. Molto spesso in questi anni, tuttavia, si sono sentiti ottimi dischi di questo genere: durante il 2005 è stato pubblicato "Body Language", autentico bignamino del groove di casa Get Physical, un paio d'anni or sono il grandissimo "A Little Help For Your Friends" dei Tiefschwarz. Dischi che nonostante la patina plasticosa della registrazione in studio mantenevano un appeal elevatissimo.

Creare un album mix è come creare un mosaico, cercando di dare la propria impronta, cercando di caratterizzarlo il più possibile, trasformandolo in un amalgama unico: non è facile, e lo è ancora di meno quando il materiale deve essere preso da una sola, seppure grande, fonte come in questo caso. "American Gigolo II" è un disco che tenta la strada intrapresa da "Body Language", ma con il personaggio sbagliato dietro i piatti. Duque confeziona mix tecnicamente ineccepibili, ma con una tracklist che si trova a essere in diversi punti davvero soporifera.

Non basta un buon nome per tirare fuori dal cilindro una buona compilation, non bastano le ottime presenze di gente come Tiefschwarz, Hell, Carretta o Mills: ci vuole di più. Colpa anche della moda, colpa della sovraesposizione del suono-Gigolo, chissà, ma non si riesce a essere sufficientemente trasportati: questa elettronica è e rimane distaccata dall'ascoltatore. Ed è la pecca più grave in cui un dj possa incorrere.

"Jack U" di P. Diddy è acid-house che più Chicago c'è solo Knuckles, ed è uno dei pochi momenti in cui l'attenzione cade seriamente sul disco in questione, che si colloca in un anonimato che lo rende snervante sulla lunga distanza, proprio quando, casualità o scelta arbitraria (non è dato saperlo), il suono incomincia a farsi più interessante, grazie all'intervento di un devastante Clarence Fixmer con la sua "I Swear", che così tanto profuma di Laurent Garnier analogico, per poi scivolare dentro l'acidità dei Traxx & Decoy fino a un Jeff Mills in buona forma (contrariamente agli ultimi anni), che consegna questa triade alla voce "how to do house music".

Il resto è già detto e già sentito, tra electro tedesca molto vicina alla Kompakt, bassi appiccicosi, stilemi degli ultimi anni di musica da dancefloor. Il cliché in cui si imbatte Abe Duque è l'autoreferenzialità: pericolo dietro l'angolo per la natura della compilation ma, in ogni caso, decisamente penalizzante per la forma album mix.
La Gigolo sapevamo già non aver bisogno di presentazioni: le basterebbe sfoderare il roster degli artisti che produce, non necessiterebbe di compilation celebrative come questa, che, all'ascolto di orecchie allenate, non si presenta eccelsa e non condurrà ascoltatori nuovi verso certi suoni. Abe Duque non ha fatto il possibile, ha provato una compilation di maniera ma gli è sfuggito il bersaglio, per quanto mostri a suo favore qualche barlume di lucidità.

15/12/2006

Tracklist

  1. Richard Bartz - "The Runner"
  2. Foremost Poets - "Moonraker"
  3. Crack We Are Rock - "Aniaml Trap (Tomaie Sunshine Mix)"
  4. Abe Duque - "What You Gonna Do"
  5. Tiefschwarz - "Blow"
  6. Elbee Bad - "A New Age Of House (Abe Duque Acid Mix)"
  7. Psychonauts - "World Keeps Turning (Highfish & Zander RMX)"
  8. Richard Bartz - "Symphonies Of Midnight"
  9. Freaks - "The Creeps"
  10. Hell - "I Am Amanda Le Pore (Abe Duque Acid Dub Mix)"
  11. Abe Duque - "ADR8 B2"
  12. Communista Como Hijo - "Diskko 5000"
  13. P. Diddy - "Jack U"
  14. Leon Se - "Attached Theory"
  15. David Carretta - "Colors"
  16. Terence Fixmer - "I Swear"
  17. Traxx & Decoy - "Are You Saved?"
  18. Jeff Mills - "Move Your Body"
  19. Richard Bartz - "Foot Taping"
  20. David Carretta - "The Rebirth"
  21. The Dominatrix - "The Dominatrix Sleeps Tonight"

Abe Duque sul web