Il trio Gossip giunge al terzo appuntamento con un'idea ben precisa: deviare il punk-garage low-fi del secondo lavoro verso una mescola funk-soul, fluida e ballabile; il tutto pronto per essere gustato e manipolato dai disc jockey di mezzo mondo, soprattutto quelli che cercano di cavalcare l'onda in perfetto stile Dfa.
Il trio è composto dal chitarrista garage Brace Paine, dalla batterista Hannah Blillie e dalla prorompente cantante Beth Ditto.
I ritmi proposti in "Standing In The Way Of Control" nascono dal prodotto di più componenti, tutte riconducibili al rock della Motor City di fine anni Sessanta. Non è un caso che ad aprire le danze sia "Fire With Fire", un classico groove d'apertura, semplice e diretto, senza forzature: un fugace richiamo all'ascolto.
La successiva title track è un'accattivante cavalcata punk-disco, con la Ditto a sguazzare sbarazzina tra riff e battute degne dei migliori Franz Ferdinand; il remix proposto da Le Tigre è solo il primo dei tanti che si susseguiranno da qui a breve tempo.
Ci sono molte tracce del movimento punk-rock femminista creato da Kathleen Hanna in "Jealous Girl", e non c'è da rimanere stupiti visto che Beth è cresciuta ascoltando proprio le Bikini Kill; così come "Eyes Open" e "Holy Water" mostrano l'unico segno tangibile della presenza vigile del coproduttore eccellente Guy Picciotto, non è un caso, infatti, che siano presenti alcuni elementi, gettati qua e là nei due brani, dei Fugazi di "The Argument".
A dominare costantemente la scena è la voce potente, infantile e accattivante di Beth Ditto, sorta di moderna Janis Joplin alle prese con ritmi disco-funk ("Your Mangled Heart"), capace anche di improvvise incursioni nel soul-blues più caldo ("Dark Lines").
La ricerca continua di ritmiche punk-funk trova il giusto equilibrio in "Listen Up", non dissimile da una "Seven Nation Army" dei White Stripes carica di jungle.
Il punto debole del disco è una certa ripetività che alla lunga stanca, sminuendo inevitabilmente i buoni propositi della band; non bastano quindi le sospirate pause ("Coal To Diamonds") e gli sforzi continui della Ditto ("Keeping You Alive") per rendere spiazzante il copione.
Anche se i Gossip affermano di essere una band soul-clash, "Standing In The Way Of Control" non differisce molto da quello stile punk-funk-disco energico e dissonante, proposto da moltissime band negli ultimi quattro anni; la sostanziale differenza con gli altri gruppi è la verve della frontgirl, la sola in grado di evitare al trio una scontata sufficienza, regalando quel mezzo punticino in più.
23/03/2006