Il mondo è bello perché è vario, si dice, e i Beatallica sono un fulgido esempio di questo proverbio nel panorama musicale. Già dal nome sono stati abbastanza espliciti sulle loro intenzioni, se poi vi dicessi che gli pseudonimi dietro i quali si nascondono i componenti del gruppo sono: Jaymz Lennfield, Grg Hammertson, Kliff McBurtney e Ringo Larz, dovreste aver capito tutto.
Il gruppo americano fa una cosa piuttosto semplice e quantomeno bizzarra: suona canzoni dei Beatles imitando i Metallica; il senso è che la struttura di canzoni come “Sgt. Pepper's Lonely Heart Club Band” viene combinato con il sound del metal dando vita a simpatici ibridi del tipo “Sgt Hetfield's Motor Breath Pub Band”.
Ovvi i tumulti suscitati legalmente dall’operazione, specie da parte di chi guadagna attraverso i diritti del lavoro del quartetto di Liverpool, ma ciò non ha fermato i Beatallica, che dopo due Ep arrivano ora al debutto di lunga durata.
Il disco non è certamente niente di che strapparsi i capelli ma quando la commistione tra Beatles e Metallica è azzeccata vengono fuori momenti godibili; si apprezzano la perfetta fusione tra “Enter Sandman” e Taxman”, tra “Harvester Of Sorrow” e “Helter Skelter” o quella tra “Blackned” e “Back In The USSR” (forse la più riuscita), ci si diverte anche con l’accelerazione di “And Justice For All My Loving” o le cavalcate di “For Horsemen” e “Revol-ooh-tion”.
Altrove i Beatallica esagerano dilungandosi troppo con i tempi, come nei 7 minuti e rotti di “Ktulu (He’s So Heavy)” o “Hey Dude”, oppure sembrano lasciare troppo spazio a semplici imitazioni di Beatles accelerati (“Garage Dayz Nite”, “Leper Madonna”) che, seppur simpatiche, non hanno una gran resa.
Tutto sommato, però, il gruppo attua un lavoro divertente e singolare, riuscito nell’intento soprattutto grazie alla voce del cantante, praticamente uguale a quella di Hetfield, e grazie a uno spirito goliardico che li lascia sempre sul territorio parodistico quasi demenziale (leggere i testi per capire..).
Ovviamente sono ben lungi dal consigliare l’acquisto del disco in questione, ma un giro sul loro sito o su Myspace, dove si possono acquistare/scaricare le canzoni, anche solo per un po’ di curiosità e svago, quello si può raccomandare senza dubbio.
Il voto? Un 6 di simpatia.
12/11/2007