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Wild Sound From The Past Dimension

2007 (Go Down Records/ Audioglobe)
rock

Questa compilation della Go Down Records, realizzata insieme all'associazione Circolo Fantasma, trasuda autentica e sviscerata passione per il rock seminale dei 60 e 70 in tutte le sue sfaccettature, lo spirito che sempre dovrebbe essere alla base di operazioni di questo tipo, molto frequenti di questi tempi, quasi un trend...
Band nazionali, alcune appartenenti alla scuderia Go Down Records, una delle più attive label indie italiane (Los Fuocos, Gorilla, Small Jackets, Valentines) e internazionali che rimescolano le carte in tavola coverizzando sia vere e proprie icone dei due decenni chiave in questione che artisti oscuri o semi-sconosciuti ma che hanno contribuito perfidamente a forgiare "the true spirit of rock&roll".

Si passa dai grandi inglesi sixties-mod e della psichedelia pop (Bowie, Small Faces, Kinks, Brian Auger, Hendrix, Sorrows, Smoke, Beatles, Pink Floyd) a "les fleurs du mal" dell'oltraggio glam/pre-punk, hard e garage dei Seventies, soprattutto americani, come Iggy Pop & the Stooges, 13th Floor Elevators, Motorhead, MC5, Monks, sino ai Cramps e ai Real Kids, eroi a tutto tondo persi tra power-pop, psychobilly e garage.
Il packaging è nobilitato da due tavole "psichedeliche" del grandissimo Matteo Guarnaccia, autore anche del logo della raccolta. Un plauso a Laura Timpano, che ne ha curato tutta la parte grafica, a Filo e Leo della Go Down che hanno messo insieme i 22 brani, all'associazione Circolo Fantasma, spiritual guide, nonché agli Atomic Studio di Longiano (Fc) che hanno reso possibile la realizzazione tecnica del progetto.

Tante le gemme di questo disco: "Black Cat"/ Brian Auger (Enri), molto fedele all'originale (chi se la ricorda?), "Let Me In"/ Sorrows dei sardi Rippers, davvero selvaggia e devastante, una disinvolta "Suffragette City"/ Bowie (Les Bondage), "Kissin' Cousin"/ Elvis Presley dei nostri Not Moving, che inevitabilmente riporta al tiro della storica cover dei punk australiani The Saints, una pimpante "Sister Ann"/ MC5 (Los Fuocos), una torbida "Lucifer Sam"/ Pink Floyd (Dome La Muerte & Not Right). Una fragorosa e martellante "I Need You/ Kinks (The Cavemen), una perforante "Complication"/ Monks (The Intellectuals), l’agile e vitale "All Kinda Girls"/ The Real Kids (Chronics). E ancora: la ruvida "Universal Vagrant"/ Merry Dragons (Les Playboys), le power-pop e fresche "Touch Too Much"/ Arrows (Sator) e "That’s How Strong My Love Is"/ Otis Redding (Temponauts), ovvero come sbiancare sobriamente il deep soul di matrice nera, sino alla finale "Love You To"/ Beatles (Sgt.Peppe), un’articolata e fascinosa versione elettro/acustica del brano di George Harrison contenuto in "Revolver" (1966).
Presente anche una ghost-track, uno stralunato psycho-blues di cui non è indicato l’esecutore.

Alcune cover invece soffrono fatalmente un po' (soprattutto vocalmente) al confronto con il potente "shining" degli originali, come "Tin Soldier"/ Small Faces (Small Jackets), "Search & Destroy"/ Iggy & The Stooges (Electric 69), "Can You Pussy Do The Dog?"/ Cramps (Valentines), "Stone Free"/Jimi Hendrix (Victorians), "Reverberation"/ The 13 Floor Elevators (Pater Nembrot).

Lungi da me comunque il voler stilare classifiche di merito, criterio palesemente in contrasto con il giocoso spirito celebrativo dell’operazione che, recuperando alla lettera lo spirito selvaggio delle due decadi chiave per capire il "vero" rock, quello che ha cambiato la vita di tanti di noi, giunge infine all’orgogliosa dichiarazione (pienamente condivisa da chi scrive!) "Rock ‘n’roll can never die", in barba a tanti spocchiosi esegeti e addetti ai lavori che con frequenza nauseante continuano da anni a ripetere che il rock è morto.

03/12/2007

Tracklist

1. The Faraons - Baha-Ree-Ba! (Nocturnes)
2. Enri - Black Cat (Brian Auger)
3. Les Playboys - Universal Vagrant
4. The Intellectuals - Complication (The Monks)
5. Ray Daytona - Sick And Tired (The Continentals)
6. The Cavemen - I Need You (The Kinks)
7. Les Bondage - Suffragette City (David Bowie)
8. The Rippers - Let Me In (The Sorrows)
9. Not Moving - Kissin' Cousin (Elvis Presley)
10. Dome La Muerte & Not Right - Lucifer Sam (Pink Floyd)
11. Pater Nembrot - Reverberation (The 13th Floor Elevators)
12. Gorilla - Limb From Limb (The Motorhead)
13. Electric 69 - Search & Destroy (Iggy & The Stooges)
14. Losfuocos - Sister Annie (MC5)
15. The Small Jackets - Tin Soldier (The Small Faces)
16. The Victorians - Stone Free (Jimi Hendrix)
17. The Chronics - All Kinda Girls (The Real Kids)
18. The Valentines - Can Your Pussy Do The Dog? (The Cramps)
19. White Flag - Both Sides Now (Joni Mitchell)
20. Sator - Touch Too Much (The Arrows)
21. The Temponauts - That's How Strong My Love Is (Otis Reding)
22. Sgt. Peppe - Love You To (The Beatles)

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