Die Weisse Rose

A Martyrium Of White Roses

2009 (Cold Meat Industry)
neo-folk

Die Weisse Rose è il progetto musicale del danese Thomas Bøjden, entità attiva da anni sui palcoscenici di mezza Europa e che raggiunge il traguardo del primo lavoro solamente in questo 2009, accasandosi per l'occasione presso la blasonata Cold Meat Industry di Roger Karmanik. Le sonorità contenute all'interno di questo "A Martyrium Of White Roses" sono quelle di un neo-folk dalle forti tinte neo-classiche in cui tende a prevalere un elemento narrativo documentaristico, a tratti cinematografico. Un mix di sonorità che richiama da vicino certi esperimenti compiuti dal francese Erik Konofal e dal suo progetto Les Joyaux De La Princesse.

A differenza di quest'ultimo, in cui lo stile documentaristico spesso tende a soffocare il pathos evocato dalla musica, nelle canzoni di Die Weisse Rose si assiste a un sapiente bilanciamento tra la necessità di far parlare la Storia attraverso materiale radio-televisivo e la maestosità degli innesti musicali che conferiscono alle singole canzoni un mood decisamente tragico e solenne. Nello specifico, l'album in questione ci parla della triste parabola dei fratelli Hans e Sophie Scholl, giovani universitari nella Monaco dei primi anni 40 che decidono di opporsi al totalitarsimo nazista dando vita al gruppo clandestino della Rosa Bianca, die Weisse Rose appunto. Nel corso della loro breve e tragica avventura, il gruppo inciterà il popolo tedesco alla resistenza passiva contro la barbarie nazista ma, una volta scoperti dalla Gestapo, finiranno per essere processati e quindi ghigliottinati.

Un album particolarmente ispirato e che di sicuro non mancherà di incontrare i favori di tutti gli appassionati del genere.

23/11/2009

Tracklist

  1. A Martyrium Of White Roses
  2. Im Nebel
  3. The Solitary Volcano
  4. Letzter Wille
  5. Unser Leben Geht Dahin Wie Ein Geschwätz
  6. At The Doorsteps Of Our Temple
  7. Nicht Schuldig
  8. As The Last Of The Petals Are Shattered

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