Dollboy

A Beard Of Bees

2009 (Static Caravan)
folktronica

Il parallelo con i Tunng è tanto calzante quanto inevitabile, dato che Oliver Cherer, responsabile unico del progetto Dollboy, con la band di Mike Lindsay e Sam Genders condivide, oltre a un 7’’ pollici realizzato nel 2005, la comune vocazione al rimaneggiamento elettronico di semplici melodie a base folk e adesso anche la pubblicazione di un album per la piccola ma acutissima Static Caravan. Ma mentre i Tunng hanno da poco lasciato l’etichetta che li ha lanciati, diretti verso più ampi lidi, Dollboy vi approda adesso con il suo terzo album, che ne segna altresì la transizione a una formula più articolata rispetto a quella sua originaria, esclusivamente incentrata sulla ricerca sonora.

“A Beard Of Bees” è infatti per la prima volta anche un album di canzoni, delineato con gusto dei particolari a partire dalla giustapposizione di una miriade di suoni (dalla chitarra al pianoforte al glockenspiel), contornati da un impianto elettronico mai invasivo e tale da lasciar trasparire con una certa evidenza il gusto di Cherer per una sottile psichedelia dal sapore antico.
L’effetto complessivo, più che alla generica definizione di folktronica, sembra più vicino a reminiscenze canterburiane, soltanto rinfrescate con un tocco d’elettronica e qualche trasognata melodia vittoriana nello stile dell’ultimo Textile Ranch, che in qualche caso riesce a coronare con discreto successo questo primo esperimento cantautorale di Cherer.

28/03/2009

Tracklist

  1. One Liner
  2. California
  3. Hello Sailor!
  4. He Went Down To The Sea
  5. A Beard Of Bees
  6. Tea Dance
  7. Jet Age Kids
  8. Leard Boots
  9. Tan Don't Brun
  10. Endless
  11. Heavenly
  12. Oh Ahab!
  13. A Place In The Sun

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