Pack A. D.

Funeral Mixtape

2009 (Mint Records)
garage blues-rock

Sdraiate in un cimitero, la schiena appoggiata a una lapide, uno stereo portatile poggiato per terra; si rilassano placide così Becky e Maya, aka Pack A.D. (After Death), nella foto interna del loro secondo album, che esce a un anno di distanza dal debutto "Tinytype".
Tanto placide, però, le due ragazze in nero da Vancouver non sono e anche se solamente in due, tirano fuori grinta e casino per venti fin dal fulminante attacco dell'iniziale "Blackout", blues-rock sporco e ruvido, mugulato e urlato alla maniera della Blues Explosion di Jon Spencer.

Proprio il blues è la radice alla base del sound Pack A.D., quello intinto di noise del citato Jon Spencer o quello della rivisitazione garage dei White Stripes ("Wolves & Werewolves", "Don't Have To").
Graffiante e adrenalinico ("Build"), a volte zoppicante ("Making Gestures") o sotto forma di ballata ("Underground", "Donnamora Blues"), che sia pregno della sensualità di una PJ Harvey o detonato dall'esplosività stoner dei Queens Of The Stone Age, gratta gratta c'è sempre il blues.

Quello delle Pack A.D. assume spesso forma nota ma non annoia mai tantissimo, grazie alla bella interpretazione vocale di Becky (adattissima allo scopo) e e all'energia passionale che le due ragazze infondono nelle loro canzoni.
Per chi ama i White Stripes e una certa rivisitazione del blues-rock, sicuramente un gruppo da seguire. 

20/03/2009

Tracklist

1. Blackout
2. Don't Have To
3. Making Gestures
4. Shiny Things
5. Oh Be Joyful
6. Underground
7. June
8. Dannemora Blues
9. Build
10. Wolves and Werewolves
11. Worried

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