Tarab

Take All The Ships From The Harbour And Sail Them Straight To Hell

2009 (23Five Inc.)
field recordings, avantgarde

Artista e designer del suono con base a Melbourne, Eamon Sprod (in arte Tarab) consegue diversi diplomi d’indirizzo artistico-musicale e quindi debutta in varie compilation di elettronica sperimentale, tra il 2005 e il 2007. Solo nel 2009 raccoglie forze, ambizioni e programma stilistico per realizzare “Take All The Ships From The Harbour And Sail Them Straight To Hell”, il suo primo lavoro maggiore (firmato per 23Five Inc., la sua nuova community di artisti elettronici indipendenti).

Tributo di un’ora ai poemi di musique concrete del passato, “Take All The Ships” crea un’atmosfera rada ma asfissiante, discretamente avulsa dall’impostazione teorica di Varese e Xenakis. Stridori metallici, scie ventose, rimbombi e radiazioni suonano come voci nel vuoto che emergono a varie altezze (con un uso spastico di crescendo casuali, tagli improvvisi di strati di suono, pianissimo impercettibili, drone inquinati). Nel suo insieme, la piece appare come un “Eskimo” Residents-iano ormai disabitato, rimasto preda di forze arcane silenti.

Si può anche decidere di non crederci, e allora si perde un viaggio di musica possibile (campionato in buona parte nelle ambientazioni Angel Island, dalle parti della baia di San Francisco) in un pre-storico industriale che sbanda nell’astratto ambientale. Tiratura limitata a 500 copie.

10/06/2009

Tracklist

  1. Take All The Ships From The Harbour And Sail Them Straight To Hell

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