Big Blood

Dead Songs

2010 (Time-Lag)
old-time folk

Caleb Mulkerin e Colleen Kinsella, rispettivamente membri di Cerberus Shoal e Fire on Fire, sono i responsabili del progetto Big Blood, con cui danno sfogo alla loro passione per l'old-time folk.

Innodici e calati in una dimensione ovviamente passatista, i brani di questo loro primo disco ufficiale (dopo la solita sfilza di cd-r) mirano, per lo più, alla creazione di una trance adamantina, di cui è manifesto l’iniziale title track (un girotondo con elettrica ruvida e voce sfacciata). Le loro melodie possiedono un animo rudimentale, si diffondono claudicanti ma non cedono mai all’eccesso fine a se stesso (anche quando la coralità sfiora l’ubriacatura collettiva, come in “Daughter”), riparandosi, invece, dietro l’ombra di un sapore antico (“Homebody Blues”, l’accorata serenata di “Curtain Call”, la lunga dissertazione di “The Archivist & the Archaeologist” ), fino a incrociare in “A Spiral Down” (il momento migliore del lotto) le utopie degli anni Sessanta.

Non tutto, comunque, fila per il verso giusto (“Headstone 1974” convince poco e l’assalto elettrico di “Lay Your Head on the Rails II” appare fuori luogo) e si potrebbe discutere a lungo sulla mancanza di momenti davvero ragguardevoli, ma sarebbe tempo sprecato, perché, in fondo, basta aspettare il prossimo lavoro per capire se quel poco che qui si intravede nasce dal caso oppure rappresenta il seme di qualcosa di più importante.   

20/09/2010

Tracklist

  1. Dead Song           
  2. Homebody Blues          
  3. A Spiral Down          
  4. Headstone 1974          
  5. Curtain Call          
  6. Lay Your Head On The Rails II
  7. New Eyes         
  8. Daughter          
  9. The Archivist & The Archeologist

Big Blood sul web