Già detentore di un rilevante esordio omonimo su Wallace, il combo sardo dei Plasma Expander (con una line-up a mo’ di power trio composta di Fabio Cerina, Andrea Siddu e Marcello Pisanu, ormai stabile) tenta, con il secondo “Kimidanzeigen”, di capitalizzare sul suono claustrofobico del primo album.
Scariche di gelida precisione post-hardcore Don Caballero-esca innervano “Hands In The Guts” (con cenni di minimalismo) e le variazioni maniacali di “No Moustache”, ma stonano quando il complesso fila verso l’acid-rock, per quanto coraggiosamente illogico (“Why Not” e “Horny M.”, e persino una pseudo-danza appalachiana, “Nose On Belly”). “Sananas” è l’unico brano sperimentale, un incrocio tra un rebus di suoni amorfi, un poliritmo epilettico riverberato dalle chitarre, e una progressione voodoobilly.
Rinchiuso nelle gabbie di generi e sottogeneri, il breve disco sbanda nell’ostentare muscoli e pose da supergruppo e non mette sale nell’improvvisazione. Mastodontica co-produzione che certifica la convergenza (un passaggio di testimone?) tra Bloody Sound Fucktory e Wallace.
04/02/2010