I cosentini Camera 237 tornano con il loro secondo album, all’insegna di un indie-rock evoluto, nutrito di suggestioni molteplici. che vanno dagli ...And You Will Know Us By The Trail Of Dead fino agli Oneida. Un lavoro apprezzabile di synth in progressione libera si sposa con destrutturazioni in odore di post-rock e reticoli ondeggianti di chitarre math, creando ambienti di profonda contemplazione sonora accesi da fiammate improvvise di enfasi emo-punk. Sulla scia di un gruppo come i Settlefish, i Camera 237 realizzano un lavoro compatto e intenso, degno di attenzione.
24/04/2011