Ladytron

Best Of 00 - 10

2011 (Nettwerk)
synth-pop

Sull'importanza dei Ladytron per la rinascita del synth-pop nell'ultimo decennio sono già stati spesi fiumi di parole. Dato per assodato, quindi, che questo best of mira a fornire un'immagine panoramica del contributo del quartetto proveniente da Liverpool, è il caso di capire se la scelta delle canzoni e il loro assemblaggio sono riusciti nell'intento appena specificato.

Era, onestamente, difficile sbagliare scelta dei brani, poiché uno dei punti di forza dei Ladytron è sempre stato quello di riuscire a dare sostanza a ogni canzone, senza che nessuna suonasse come un mero riempitivo. Pertanto, al di là del gusto personale di ognuno su quali siano i migliori brani ad opera della band, la prima cosa che si nota ascoltando le quindici tracce tratte dai quattro album e le due inedite che formano la raccolta è una solidità complessiva del repertorio davvero fuori dall'ordinario. Non c'è una melodia inefficace, un arrangiamento debole, una sfumatura sonora ed emotiva che appaia fuori contesto: tutto è sempre al posto giusto nel momento giusto, anche le incursioni in lingua bulgara cantate da Mira Aroyo, che hanno sempre un impatto notevole. Queste qualità sono riscontrabili anche nelle canzoni presenti nel secondo cd, venduto solamente nella versione deluxe della raccolta: basta ascoltare questi ulteriori quindici brani per rendersi conto che, anche allargando il raggio d'analisi, nel repertorio dei Ladytron non ci sono punti deboli.

Dopodiché, in una compilation celebrativa, è importante come viene compilata la tracklist. Di solito, un ordine cronologico dei brani ha il vantaggio di mostrare meglio l'evoluzione della band, ma qui si è deciso, secondo quanto specificato da Reuben Wu nel corso dell'intervista rilasciataci, di trattare questa raccolta come se fosse un album di inediti, con le canzoni di maggior impatto nella parte iniziale. Convivono, così, gomito a gomito canzoni realizzate in anni diversi che, vista l'evoluzione delle apparecchiature utilizzate, possono essere ritenute provenienti da differenti epoche. Questo accostamento è molto utile per mettere in luce un altro punto di forza dei Ladytron: la capacità di mantenere un'invidiabile coerenza complessiva senza rimanere mai uguali a se stessi. A uno stile melodico e vocale ben riconoscibile, infatti, si accompagnano arrangiamenti dalle diverse identità - più squisitamente anni Ottanta per i primi due dischi e influenzati da elementi rock per i due successivi - e si nota chiaramente come il quartetto sia stato abilissimo a trovare un songwriting e un modo di cantare non solo personali, ma anche facili da adattare a differenti scelte in sede di produzione artistica.

È poi il caso di spendere due parole per gli inediti, uno dei quali, "Ace Of Hz", sarà presente nel quinto album "Gravity The Seducer" in uscita a settembre. La canzone ha un arrangiamento più arioso e una ritmica conseguentemente più lieve come intensità e dilatata come tempi; un'anticipazione che sembra confermare quanto rivelato da Reuben Wu nell'intervista a proposito del disco in arrivo. "Little Black Angel", invece, è un po' più spigolosa, anche se non come lo erano i brani di "Velocifero" e sembra quindi quasi un punto di passaggio tra l'ultimo lavoro e quello nuovo.
In definitiva, si può continuare a discutere a lungo sull'effettiva utilità delle antologie, ma indubbiamente questa serve a identificare incontrovertibilmente i padri del synth-pop contemporaneo.

17/07/2011

Tracklist

Disc One
  1. Destroy Everything You Touch
  2. International Dateline
  3. Seventeen
  4. Discotraxx
  5. Tomorrow
  6. Soft Power
  7. Ghosts
  8. Fighting In Built Up Areas
  9. Playgirl
  10. Blue Jeans
  11. Cracked LCD
  12. Deep Blue
  13. Light & Magic
  14. Runaway
  15. The Last One Standing
  16. Little Black Angel
  17. Ace Of Hz

Disc Two
  1. The Reason Why
  2. Whitelightgenerator
  3. Mu-tron
  4. Black Plastic
  5. The Way That I Found You
  6. True Mathematics
  7. High Rise
  8. Black Cat
  9. Another Breakfast With You
  10. USA vs. White Noise
  11. Commodore Rock
  12. Evil
  13. Beauty*2
  14. Season Of Illusions
  15. Versus
  16. All The Way

Ladytron sul web