Magdalena Solis

Hesperia

2011 (Dying For Bad Music / Klangverhältnisse)
psych-rock, ambient rituale

Negli anni fra il 1962 e il 1963 il Messico fu sconvolto da una serie di omicidi seriali. Tutto questo accadde in una città nei pressi di Monterey, dove due coppie di fratelli, e una in particolare, Elazor e Magdalena Solis, furono gli esecutori materiali di questi brutali omicidi.
"Magdalena Solis" è appunto il nome che si è scelto per questo progetto musicale, formato da due o tre giovani ragazze provenienti da Bruxelles. Non si sa molto sulla reale identità di queste musiciste, e per un certo periodo si è addirittura pensato fossero quelle dolci e splendide fanciulle della copertina del promettente Ep di debutto intitolato "Lady Of The Wild Things", disco uscito nello scorso anno in edizione limitatissima per l'etichetta inglese Reverb Worship.

Le aspettavamo quindi a una seconda prova, ed ecco finalmente uscire il primo full length dal titolo "Hesperia", anche se breve in termini di minutaggio. Questo nuovo lavoro è possibile trovarlo in formati differenti e per due etichette diverse, entrambe tedesche: nel gustoso cd-r per la "Dying For Bad Music" e nella vintage cassetta della berlinese "Klangverhältnisse".
"Hesperia" è un album pieno di misticismo e ritualità, a volte sacra e a volte satanica e pagana, la cui unione dà luogo a una visione sonora reale dei brutali riti cerimoniali compiuti dalla setta messicana.

"Hesperia" è un disco che offre spunti e riferimenti molteplici e quindi risulta di difficile catalogazione. Originando da registrazioni di varie jam session, dà l'impressione al primo ascolto di una nitida impronta kraut-rock e psychedelic rock, benché in esso non siano affatto assenti caratteristiche di altri e svariati generi musicali.
"Wake Up And Start To Dream" comincia con suoni noise-industrial, introducendo l'ascoltatore nei meandri più oscuri di questo rito d'iniziazione, e termina con tonalità cosmiche e psichedeliche, che si ritrovano con maggiore insistenza in "Seven Boys And Seven Girls", traccia dalle forti reminscenze kraut-rock tanto care ai Faust.
Tutto il resto del disco poi è un mescolarsi di sonorità, dovuto anche e soprattutto all'uso di numerosi strumenti musicali: dalla chitarra ai sintetizzatori moog e dall'organo al violoncello, più svariati e inusuali strumenti sperimentali, che pure mantengono sempre un tocco ipnotico e rituale.

Infatti, le aggressive chitarre e le sfumature arabeggianti di "Cities Crumbling Planets Growing" si alternano alle sintetiche e inquietanti note di "Proserpina's Gardens", mentre l'angelica ed ethereal parte ambient di "Sisters Of The Twilight Mansions" si contrappone alla più industriale "Journey Of The Sleeping Giant", scandita da possenti e solenni note d'organo, che riconducono a Vladimir Hirsch, il poliedrico artista ceco, quale riscontro più immediato.
Infine, "Prophetic Dreams", chiudendo la parte finale del disco, determina nel contempo la fine di questo viaggio allucinante, attraverso le sue teutoniche e celestiali armonie di organo.

Il termine dream è presente in alcuni titoli di canzoni, ma in realtà "Hesperia" è la perfetta rappresentazione scenica del peggior incubo o allucinazione che si possa avere dopo aver assunto la polpa di un intero peyote. Con la speranza che ci sia un seguito a "Hesperia" e che i componenti del gruppo mostrino finalmente il loro vero aspetto, si può affermare che i Magdalena Solis sono decisamente sulla strada giusta; una band assolutamente da non perdere di vista.


Seven Boys And Seven Girls

05/09/2011

Tracklist

  1. Wake Up And Start To Dream
  2. Seven Boys And Seven Girls
  3. Cities Crumbling Planets Growing
  4. Proserpina's Gardens
  5. Journey Of The Sleeping Giant
  6. Sisters Of The Twilight Mansions
  7. Crown Your Whores And Burn Your Kings
  8. Klara Has A Vision
  9. Prophetic Dreams
  10. Lunar Sunrise

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