Motorhead

The Wörld Is Yours

2011 (Emi)
hard and heavy

Parte “Born To Loose” ed è come fare un salto indietro nel tempo di almeno trent’anni. Non che ci sia niente di male, ma Lemmy prosegue imperterrito lungo la traiettoria di un hard’n’heavy sound che ha fatto sicuramente scuola, ma che oggi non può che riguardare, al massimo, la folta schiera di seguaci a oltranza.

“The Wörld Is Yours” è il ventesimo album della formazione inglese (il primo risale al 1976) e suona esattamente come ce lo si potrebbe aspettare, tra boogie distorti e grassocci (“Born To Loose”), epos punk (“I Kow How To Die”, “I Know What You Need”), ritornelli appiccicosi che sbucano dal frastuono (“Get Back In Line”, che, in ogni caso, ha il piglio del vero classico), scorie “metal” mai sopite (“Outlaw”) e la trascinante “Devils In My Hand”, con il chitarrista Philip Campbell e il batterista Mikkey Dee perfetti nell’assecondare la voce rauca ma, comunque, non ancora consumata dal tempo dell’inossidabile Mr. Kilmister.

Alla fine, pur se carico di adrenalina e di pathos chiassoso, questo è, pur sempre, il buon vecchio rock’n’roll sotto mentite spoglie. Lo dicono apertamente, ad alta voce, senza molti fronzoli: “Rock 'n' Roll Music”, ma anche la sempre più scatenata “Bye Bye Bitch Bye Bye” non si nasconde dietro un dito. Ormai, quello dei Motörhead è un marchio di fabbrica, perciò numeri quali “Waiting For The Snake” e la più scura e quasi doom “Brotherhood Of Man” (con tutto il suo senso di nausea per un mondo sempre più alla deriva) continuano a innalzare quel vessillo, senza preoccuparsi troppo di essere fuori moda. Alla fine, inutile girarci intorno, questo è un disco senza veri cedimenti. Perciò, salite in sella e non fatevi troppe domande!

31/12/2010

Tracklist

1. Born to Lose
2. I Know How to Die
3. Get Back In Line
4. Devils In My Head
5. Rock 'n' Roll Music
6. Waiting for the Snake
7. Brotherhood of Man
8. Outlaw
9. I Know What You Need
10. Bye Bye Bitch Bye Bye