Young Prisms

Friends For Now

2011 (Kanine)
shoegaze, psichedelia

Il più “vecchio” dei cinque è il batterista Jordan Silbert, con i suoi ventiquattro anni. Gli altri (Jason Hendardy, Matt Allen, Stefanie Hodapp e Gio Betteo) lo seguono a ruota. Loro vengono da San Francisco e si fanno chiamare Young Prisms. Suonano una miscela di pop psichedelico e shoegaze e, dopo l’omonimo Ep uscito circa un paio di anni fa, esordiscono sulla lunga distanza con un disco non proprio esaltante, ma che, in ogni caso, risulta apprezzabile per la “delicatezza” e la sobrietà con cui gli elementi messi in campo vengono assemblati.

I primi minuti, tuttavia, sembrerebbero spostare il baricentro della loro ispirazione verso lidi relativamente distanti: oltre l’aurora ambientale del brano eponimo, infatti, aleggia una voce che fa molto Panda Bear e anche quando, subito dopo, le cose prendono consistenza e su substrato post-punk le chitarre intavolano il loro discorso fatto di distorsioni e delay, il suono vibra e si dilata sempre dalle parti di un “Person Pitch” che si guarda insistentemente le scarpe…

Piccole fluttuazioni verso mondi-altri che, in ogni caso, lasciano spazio, di lì a poco, ai soliti My Bloody Valentine, pur se contaminati (ma anche questo è ovvio!) da olezzi di gioventù sonica. Scivolano via, dunque, con enfasi e docile melanconia, una “Sugar” con mutamento in corsa a mo’ di epilessi minore, i rumorismi radiali di “In Your Room”, lo sfogo a perdifiato di “Breathless”, gli orizzonti senza fine di “Feel Fine” e "If Don’t Get Much" e, infine, la ninnananna incantata e “sospesa” di “Stay Awake”.
C’è tempo per migliorare, comunque.

30/12/2010

Tracklist

1. Friends For Now
2. If You Want To
3. Sugar
4. Eleni
5. In Your Room
6. All Day Holiday
7. Breathless
8. Feel Fine
9. If Don’t Get Much
10. Stay Awake

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