Cut Hands

Black Mamba

2012 (Susan Lawly)
tribal ambient

L’afro-sound che William Bennett proponeva, appena un annetto fa, su “Afro Noise I” fece breccia in più di un cuore, anche in quello del sottoscritto. Così, appena diffusa la notizia di un suo imminente ritorno, la ricerca delle nuove tracce è stata spasmodica. Tuttavia, come spesso succede in questi casi, la delusione non si è fatta attendere.

Cosa abbiamo, quindi, in questo nuovo lavoro dell’ex-Whitehouse? Da un lato, quadrati percussivi piuttosto scontati (emblematica, la title track), dall’altro, rituali tribali condotti all’ombra di emanazioni ambient-drone (“Krokodilo”, Nzambi Ia Ngonde”, “Kongo”, “Brown-Brown”, “Nine-Night”) e dall’altro, ancora, inquiete sonorizzazioni di desertici orizzonti (“El Palo Mayombe”, “54 Needles“).

La freschezza che permeava il disco precedente è stata sostituita, insomma, da un nitido svigorimento creativo e, probabilmente, non vado molto lontano dalla verità se scrivo che gran parte di questi brani provengono dagli scarti del 2011.

28/11/2012

Tracklist

  1. 1. Witness the Spread of the Dream         
  2. Black Mamba         
  3. Krokodilo         
  4. Nzambi Ia Ngonde         
  5. No Spare No Soul         
  6. El Palo Mayombe         
  7. Kongo         
  8. Brown-Brown         
  9. 54 Needles         
  10. Nzambi Ia Muini         
  11. Erzulie D'En Tort         
  12. Nine-Night

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