Hundred Waters

Hundred Waters

2012 (Elestial Sound)
folktronica, freak-folk

Nella ricerca del Sacro Graal dell’indipendenza espressiva, della propria identità musicale, gli Hundred Waters di Nicole Miglis hanno scelto un sentiero pieno di insidie e ricompense. Autori di un freak-folk arrangiato con un’elettronica e sonorità spesso “anfibie”, come di una foresta sottomarina (gli spruzzi jazz di piano di “Boreal”, le gocce illuminate di “Visitor”, le nebbie fluttuanti di “Caverns” ecc.), i cinque della Florida sfruttano le composizioni – spesso più “percussive” che melodiche, alla maniera dei Wildbirds & Peacedrums – e le interpretazioni, tra Bjork e una musa inglese, della Miglis, autodefinitasi “tessitrice di parole”.

Dal crepitante hip-hop di “...---...” al lamento di ninfa morente di “Gather”, passando per lo psych-folk dell’iniziale “Sonnet”, gli Hundred Waters mettono sul piatto diverse carte, che la Miglis sa tenere in mano con buona personalità. Il Sacro Graal è però ancora lontano.

09/10/2012

Tracklist

  1. Sonnet
  2. Visitor
  3. Me & Anodyne
  4. Thistle
  5. Caverns
  6. ... – - – ...
  7. Boreal
  8. Wonderboom
  9. Theia
  10. AreOr
  11. Gather

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