Tornano i Lumerians e lo fanno con un vinile in edizione limitata che raccoglie quattro nuove composizioni senza titolo.
Se non vi siete persi i dischi precedenti, sapete benissimo in quale territorio sonoro si muove la compagina californiana: un misto di psichedelia, tribalismo, kraut-rock e sprazzi di space-rock. "Transmissions From Telos Vol. 4" presenta brani piuttosto lineari e, soprattutto, meno interessanti di quello che ci si poteva aspettare.
Così, se la prima traccia va di tappeto percussivo e vaneggiamenti di wah-wah in un'atmosfera rilassata, già dal secono brano le cose iniziano a movimentarsi un po', anche se, complessivamente, il canovaccio risulta essere lo stesso, fatta eccezione per una linea di basso più pronunciata e svolazzi acidi più insidiosi.
Più avanti si fa un viaggetto verso lidi mediorientali ("Track 3"), mentre con "Track 4" si sprofonda nel buco nero dell'universo, in quello che è il momento migliore del disco: drone-music che si ricorda, improvvisamente, dei Pink Floyd di "A Saucerful Of Secrets".
Troppo poco, comunque, per smuovere il cuore.
10/08/2012