Pieter Nooten

Surround Us

2012 (Rocket Girl)
ethereal wave

Il catalogo anni Ottanta della 4AD rimane uno dei momenti più importanti che la musica contemporanea abbia espresso. New wave, suoni eterei, post-punk sono stati sicuramente portati a vette altissime proprio grazie alla produzione dell'etichetta di Ivo Watts-Russell, che ci vide anche lungo nel mettere sotto contratto una grande formazione olandese come i Clan Of Xymox.
Questi sono stati autori di almeno due dischi fondamentali, non a caso i soli incisi per questa label, quale l'omonimo esordio uscito nel 1985 e il successivo "Medusa", pubblicato l'anno dopo - vinili in cui decadente romanticismo goth-wave si univa a un eccellente uso dell'elettronica, che anticipava anche alcune soluzioni Idm, come nella splendida traccia "Stranger".
Questi album, insieme all'Ep d'esordio "Subsequent Pleasures", vedevano nella line-up Pieter Nooten, responsabile tanto dei sintetizzatori e delle tastiere quanto della stesura delle composizioni.

Non soddisfatto dell'evoluzione che il gruppo voleva intraprendere, il musicista lasciò la band nel 1987 per intraprendere una carriera solista fatta di poche, ma preziose pubblicazioni, tra cui il suggestivo lavoro "Sleep With The Fishes" insieme a Michael Brook (attivo anche con Brian Eno, The Edge, Daniel Lanois).
Il 2010 ha segnato per Nooten il passaggio all'etichetta Rocket Girl con l'uscita dell'interessante "Here Is Why", e ora questa collaborazione si ripete con il nuovo "Surround Us".

Chi è nostalgico della spirituale malinconia dei This Mortal Coil potrà finalmente trovare un po' di quell'anima proprio nella musica di questo artista, la cui ferma volontà è quella di evocare i sentimenti più intimi e languidi con i limiti digitali di un laptop.
Invero uno strumento reale esiste ed è il violoncello di Lucas Stam, che disegna note neoclassiche molto dilatate come nella splendida traccia d'apertura "Ode". Ascoltando questo disco alcuni brividi e la classica lacrimuccia fanno capolino proprio perché vengono di nuovo accese passioni sopite per atmosfere che hanno caratterizzato un'epoca e, perché no, la vita di molti amanti della 4AD.
Anche la copertina suggerisce similitudini con l'etichetta, per non parlare dell'utilizzo di voci femminili (quelle di Susan Bauszat, Renee Stahl, Yvette Winkler e Lisa Hammer) che arricchiscono alcuni brani con il proprio canto sospeso tra l'angelico e il sensuale.

"Surround Us" può risultare retrò, in alcuni casi, ma in verità trova agganci anche con produzioni più recenti come quella dei più dilatati ed evocativi Sigur Rós - che sono anche una dichiarata passione di Nooten, artista che ha la giusta sensibilità per realizzare un album notturno e intenso e mai soporifero nel suo comunque lento e pacato arrangiamento.



06/06/2012

Tracklist

  1. Ode
  2. Anybody
  3. An End
  4. Soothing Dust
  5. Drone
  6. This World
  7. Blue Wonder
  8. Around Us
  9. Secret Room
  10. Romanz
  11. Blue Square
  12. Dutch Clouds

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