Steve Roach

Day Out Of Time (ristampa)

2012 (Projekt)
tribal-ambient

Questa ristampa della Projekt riporta alla luce, per il suo decimo anniversario, un disco passato per certi versi in secondo piano della discografia dell'artista statunitense.
Colonna sonora del film (allegato in dvd) "Time Of The Earth" di Steve Lazur, quest'opera si incanala nello stesso percorso mentale e spirituale che fu di "Koyaanisqatsi" e di "Microcosmos", due pellicole capaci di imprimere anche nel suono forze dissonanti e invasive, che penetrano e disturbano la psiche ordinaria.

Qui è la forza immaginifica e sacra del deserto a dominare e "strutturare" l'operato di Roach, artefice di un ambient minimale in cui le connotazioni tribal ed etniche, che l'hanno molto spesso caratterizzato, lasciano lo spazio a un divenire rarefatto sino al vuoto immobile. È il vento che si muove tra le dune e gli anfratti a modellare il quasi impercettibile tessuto ritmico del disco, che vive i suoi momenti più emotivi e onirici nella parte centrale, quando i sommessi stridori di "Walking Upwright" si aprono fra le pieghe percussive di "True West", disegnando una selvaggia cavalcata al rallentatore verso un orizzonte sgranato e sospeso dai sintetizzatori. "Holy Dirt", d'altra parte, raccoglie in sé gli umori più materiali e ipnotici del disco, sigillando in un notturno feticcio rituale il lato panico, più animistico dell'opera.

Da qui poi si lasceranno in disparte, abbandonate, le vesti di qualsiasi suono terrestre per elevarsi in uno stato quasi di trascendenza. Non appare alcuna dialettica, nessuno scontro di suono, solo una lirica assenza di vibrazioni, in favore di un'elegia di tenui sintetizzatori.
Il percorso da "Two Rivers Dreaming" a "The Return" è un castello spoglio dall'eleganza cristallina, che sbiadisce lentamente, come il lento scivolare della sabbia.

"Day Out Of Time" non è sicuramente una delle opere seminali di Steve Roach, ma riesce ad affascinare grazie alla magia del suo vuoto su cui sottili strati emotivi di realtà si appoggiano per poi svanire.

11/08/2012

Tracklist

  1. Underground Clouds
  2. Begins Looking Skywards    
  3. Walking Upwright    
  4. This Life    
  5. The Dreamer Descends    
  6. True West
  7. The Holy Dirt    
  8. MercIful Eyes    
  9. Two Rivers Dreaming    
  10. The Eternal Expanse    
  11. The Return    

Steve Roach sul web

Tutte le recensioni su OndaRock
STEVE ROACH
Spiral Revelation

Immortali flussi di bellezza nel nuovo album del maestro dell’Arizona

STEVE ROACH
Invisible

Il viaggio nell'oscurità del maestro californiano

STEVE ROACH
Skeleton Keys

Il maestro dell'ambient music ritorna al passato e riparte da un set-up interamente analogico

STEVE ROACH
Etheric Imprints

Il corriere dell'ambient music firma il suo disco "isolazionista"

STEVE ROACH & KELLY DAVID
The Long Night

Primo autografo di Steve Roach sul 2014, per la prima volta al fianco dell'amico Kelly David

STEVE ROACH
Structures From Silence - 30th Anniversary Edition

Nuova edizione "expanded & deluxe" di un caposaldo della "space electronic music"

STEVE ROACH
The Delicate Forever

Roach festeggia i trent'anni di "Structures From Silence" riassumendo le trame più quiete del suo verbo

STEVE ROACH
The Desert Collection - Volume One

Una raccolta selezionata di classici intramontabili per il sovrano dell'ambient music

STEVE ROACH
At The Edge Of Everything

Roach ripesca una delle sue rarissime performance europee risalente a inizio millennio

STEVE ROACH
Soul Tones

Il ritorno di Steve Roach alla formula pił classica della sua ambient music

STEVE ROACH
Future Flows

Ennesimo lavoro di spessore per l'inesauribile re dell'ambient music

STEVE ROACH
Live Transmission

La quarta firma di Steve Roach sul 2013 è la registrazione di un live radiofonico

STEVE ROACH
Spiral Meditations

La nostalgia per la Berlin School nelle spirali del maestro californiano

STEVE ROACH
Back To Life

L'ennesimo, ottimo parto del padre dell'ambient moderna

STEVE ROACH
Sigh Of Ages

Ripeschiamo uno dei dischi pił interessanti del maestro dell'ambient moderna

STEVE ROACH
Dreamtime Return

Il capolavoro del musicista californiano, trattato indissolubile dell'ambient music moderna