Deathcharge

Bad Dream Forever

2013 (Unseen Forces)
death-rock

"Deathcharge": con un nome così ci si aspetterebbe un gruppo di emuli dei Discharge, e infatti la formazione di Portland esordisce a fine anni Novanta nel segno del D-beat più oltranzista, con il 7'' "A Look At Their Sorrow". Un lavoro non certo originale, ma senza dubbio pregno dell'energia e della veemenza proprie di questo genere (il discorso non cambia con il successivo sette pollici, "Plastic Smiles", del 2001).
Qualche anno dopo, mentre nel resto del mondo si sta spegnendo l'eco del primo revival death-rock, i Deathcharge tornano con un terzo 7'', "The Hangman" (2006), contenente due brani di solido crust-punk ibridato per l'appunto con l'american-gothic; un'interessante svolta nel loro sound, a cui segue un altro lungo iato, interrotto questa volta da un full-length: l'ottimo "Love Was Born To An Early Death", uscito nel 2012.
Un album che suggella l'ideale compimento del loro percorso musicale, confermando la formula a metà strada tra goth e punk: otto brani a cavallo tra i Christian Death di "Only Theatre Of Pain" e l'hardcore-punk, con sconfinamenti in territori thrash metal "old school"; un crossover per certi versi azzardato, ma che funziona sorprendentemente bene.

Con il nuovo Ep (questa volta non si sono fatti attendere) la band vira ulteriormente verso il nero: "Bad Dream Forever" contiene infatti sei brani caratterizzati da un incedere lento e ossessivo, un sound ancora una volta debitore della band di Rozz Williams ma - novità - anche del post-punk "quadrato" dei seminali Killing Joke.
La musica dei Deathcharge acquisisce toni se possibile ancora più plumbei, e assume i connotati di un rock gotico, minaccioso e marziale (la title track, "Isolation"), con la voce di Adam Nauseam che porta alla mente un Bowie "dressed in black".

L'ennesima "svolta" che ci consegna ancora una volta dei "nuovi" Deathcharge, una delle band più interessanti del death-rock contemporaneo; a tal proposito va senz'altro tenuta d'occhio la scena locale del capoluogo dell'Oregon, su tutti Atriarch, Bellicose Minds e Arctic Flowers.

28/01/2014

Tracklist

  1. A Grey Day 
  2. Bad Dream Forever 
  3. Isolation 
  4. Limbless 
  5. To An Early Death 
  6. Buried Alive

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