Lady Lamb The Beekeeper

Ripely Pine

2013 (Ba Da Bing)
folk-blues

Un’altra storia americana: Aly Spaltro lavora in un negozio di Dvd (e questo porterà alla memoria dei cinefili nettissime immagini), fa il turno dalle tre alle undici di sera. Ogni giorno tira giù la saracinesca e, dentro il locale, si esercita con la sua musica.
Da qui sono nati già diversi album autoprodotti, un’intensa attività live e una reputazione che, appena oltrepassata la frontiera del Maine, le ha fruttato un contratto con un’etichetta e un’attività a tempo pieno.

“Ripely Pine”, suo primo disco registrato in studio, ha come biglietto da visita soprattutto l’attitudine della Spaltro, un misto di riot grrl e di sarcasmo alla Aimee Mann (la chiassosa “Rooftop” sembra quest’ultima che canta con le Sleater-Kinney). Tra schitarrate blues (il singolo “Bird Balloons”) e stilettate che partono dal punk e sfociano in un’enfasi quasi barocca (“Mezzanine”), l’impulsività di Lady Lamb ha spesso la meglio sulle canzoni.
Niente da dire, quindi, sull’interpretazione, ma è la scrittura a essere, se non deficitaria, piuttosto “ordinaria”. Ariosi stornelli bucolici, al banjo (la Stevens-iana “Regarding Ascending The Stairs”), la festosa narrazione Sheff-iana di “Aubergine”: la sensazione è però che si sia fatto il possibile, sul piano degli arrangiamenti, per rendere un po’ più sfaccettata un’espressività ancora acerba (si veda in particolare “You Are The Apple”).

Acerba quanto priva di pretenziosità, quella che può avere una vicina di genere come Sharon Van Etten, questo bisogna dirlo. Per adesso comunque va apprezzato l’esordio vero e proprio di una possibile folkstar, non si sa ancora se di un’artista.

27/02/2013

Tracklist

  1. Hair to the Ferris Wheel
  2. Aubergine
  3. Florence Berlin
  4. Bird Balloons
  5. Regarding Ascending The Stairs
  6. You Are The Apple
  7. Mezzanine
  8. Little Brother
  9. Crane Your Neck
  10. Rooftop
  11. The Nothing Part II
  12. Taxidermist Taxidermist

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