Miller, Camfield, Merzbow

No Closure

2013 (Coldspring)
noise, experimental

Scott Miller e Lee Camfield li abbiamo già conosciuti con il progetto noise, black metal Sutekh Hexen, in un passo del loro percorso artistico che non aveva molto convinto.

Li ritroviamo ora in compagnia del maestro giapponese del rumore Masami Akita per un disco di terrorismo sperimentale e sottile, che parte da pattern ritmici oscuri derivanti dal black metal più meditativo, per poi disgregarsi in una decomposizione minuziosa.
Entrambe le suite si mostrano come le due facce di un "maelstrom" cacofonico che si allontana circospetto dalla definizione di power electronics o death industrial grazie alla sua fluidità interna, che muove il tempo dentro un continuo flusso di vita e morte. Gli strumenti di Miller e Manfield camminano in un terreno franoso che viene inghiottito e frammentato dalla mente di Merzbow che trasforma ogni singola molecola di realtà in uno spasmo orgasmico di vita insettoidale: microscopica, fredda, predatrice, in disfacimento.
Nata come puro esempio di sperimentazione sonica, confinante con un'improvvisazione organizzata, “No Closure” è sicuramente un'opera difficile da interpretare e da analizzare, che deve essere affrontata con una concentrazione e attenzione particolare.
 
Affascinanti e morbose, queste interpretazioni si cuciono alla forza emotiva racchiusa e vivisezionata da un approccio strumentale totalizzante, che la rende un esperimento intenso e splendidamente sconfortante.

08/11/2013

Tracklist

  1. I
  2. II

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