Volcano Choir

Repave

2013 (Jagjaguwar)
anthemic avant-rock

Quanto sembra fatua e pretenziosa, questa seconda parte della carriera di Justin Vernon. Oggetto della sua ormai prepotente e logorroica smania creativa è in questo caso il progetto Volcano Choir, e i miracolati del caso sono i Collections Of Colonies Of Bees, la cui estetica è ben enunciata dal loro nome.
Erano ormai quattro anni fa quando il progetto era stato annunciato, con la trepidazione dovuta a un artista per cui tutto sembrava possibile.

Dopo un secondo album deludente e collaborazioni di ogni tipo, oltre che la delusione di quel primo “Unmap”, naturalmente, si è capito che Vernon di scrivere musica per esprimere qualcosa di sé non ha più voglia. Il suo è un lambiccarsi con capricci espressivi, che lo portano a esibizioni pantagrueliche, suggestioni musicali di ogni tipo, e, incidentalmente, a questo “Repave”.
Dall’insipido sperimentalismo dell’esordio del progetto, si passa qui all’altrettanto insipida ricerca dell’anthem, ma destrutturato di melodia, con tanto di quei riffettini formicolanti ormai “tipici” del sound boniveriano, con il pedigree dei CoCoB usato come semplice, ennesimo veicolo di clichè musicali ormai risaputi.

Così, il ritualismo caratterizzante la musica di Vernon, anche quando era buona, assume qui sempre più caratteri massificati e inerti, mascherati da un avanguardismo di facciata, che non ha niente da esprimere, se non larvali e globalizzati sentimenti di appagamento (per lui, artistico).

14/08/2013

Tracklist

1. Tiderays
2. Acetate
3. Comrade
4. Byegone
5. Alaskans
6. Dancepack
7. Keel
8. Almanac

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