Function & Vatican Shadow

Games Have Rules

2014 (Hospital Productions)
ambient, industrial, dub-techno
6.5

Il buon Dominick ci ha sempre abituato ad un certo tipo di musica impegnata e durante tutto questo decennio, sotto vari pseudonomi, tra cui quello più importante è probabilmente Prurient, ha dimostrato il suo talento nella selezione di un soundscape molto ricercato e non solo. Il capostipite della Hospital Productions, proprio quest'anno ha mostrato, tra l'altro, una notevole propensione nel promuovere musicisti per certi versi distanti dai propri radar, vedi l'interessante progetto di Nico Vascellari, Ninos Du Brasil. La sua impronta nell'ultimo quarto dell'anno non è tardata ad arrivare, e stavolta si è avvalso della massiccia collaborazione di Dave Sumner aka Function che l'anno scorso ci aveva stupito con il suo "Incubation" per la sua intima visceralità. Giunta così la notizia dell'avvenuto sodalizio, le aspettative per gli addetti ai lavori sono gradualmente diventate sempre più alte.

"Games Have Rules" è in sostanza un disco che traccia appieno l'idea stilistica di Dominick improntata su un suono che ricorda varianti industrial aiutate da lampi di ambient-technoche lo rendono di fatto un lavoro estremamente introverso. Dunque niente pista, ma solo cuffie e isole. Fondamentale la partecipazione di Sumner per la creazione di un' atmosfera da intimità profonda che viene a instaurarsi gradualmente nell'ascoltatore.

La opening-track "Things Known" è un viaggio suggestivo della propria persona verso lidi algidi, solitari, notturni, interminabili. In "The Nemesis Flower", invece, lo scettro passa attivamente nelle mani di Function, e la differenza appare subito lampante, soprattutto per la trama sonora estremamente viscerale, a tratti addirittura opprimente. La più gioiosa ed estroversa "A Year Has Passed" rigira la situazione virando su pianeti speranzosi di rivalsa. "Red Opium" spiana la strada a quella che resterà la punta di diamante di "Games Have Rules", ovvero "Bejeweled Body", traccia costruita su una cassa dritta classica che libera tutta la sua potenza nei tenta secondi finali di stupore e ammirazione.

In definitiva, Vatican Shadow è ancora una volta marchio di garanzia per chi cerca un determinato tipo di sound, ispirante tormentate riflessioni e derive ambient che annullano puntualmente tutto il resto. Per l'occasione, Function ha "semplicemente" amplificato tale miscela, aggiungendo ancor più spessore ad una formula già ampiamente collaudata.

08/12/2014

Tracklist

1. Things Known
2. Things Unknown
3. The Nemesis Flower
4. A Year Has Passed
5. A Year Has Gone By
6. Red Opium
7. Bejeweled Body

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