Blonderr

Corporate Standards

2015 (MiaCameretta Records)
post-punk, garage-rock, noise, shoegaze

Il laconico comunicato stampa ci parla di affinità elettive con A Place To Bury Strangers, Thee Oh Sees, The Men, Metz e tutto quello che può ricondurre alle scene di In The Red e Sacred Bones, tutta robetta che ci piace molto, e che stuzzica la nostra curiosità.
Durante l’ascolto scopriamo che è quasi tutto vero, e che le coordinate musicali dei Blonderr sono per lo più dalla parte dei primi della lista, come ben annuncia l’andatura del brano d’apertura: “Music For Elevators”.

“Corporate Standards” propone per gran parte dei propri ventisei minuti un post-punk fortemente contaminato dal garage-noise, anche se rispetto alle band sopraelencate pone grande attenzione a non cadere mai troppo nelle dissonanze e negli eccessi di feedback.
Ma c’è anche dell’altro, ad esempio “More Drugs Blue Sky” è puro shoegaze, e ci piace immaginarlo suonato proprio con il trio laziale intento a fissarsi la punta delle scarpe, “Jet Set” ha quell’indolenza Oasis-style che le conferisce l’aura di potenziale britpop hit, “INTO” è puro Jesus & Mary Chain-sound.

Il basso di Mauro Passeri pulsa alla perfezione ("Sonoma"), il drumming di Andrea Sperduti è secco e preciso, la voce e le chitarre di Lorenzo Vermiglio fanno il resto. A poco più di un anno dall’Ep d’esordio, tutto pare funzionare a meraviglia, grazie a otto convincenti tracce che lanciano i Blonderr all’attenzione nazionale.
Dopo l’ottimo lavoro dei Flying Vaginas, un altro bel colpaccio firmato MiaCameretta Records.

02/11/2015

Tracklist

  1. Music For Elevators
  2. Out Of The Way
  3. Electronics
  4. Jet Set
  5. More Drugs Blue Sky
  6. INTO (Interrupt On Overdose)
  7. Sonoma
  8. Red Giant

Blonderr sul web