Scisma

Mr. Newman

2015 (Woodworm)
alt-pop, songwriting

Negli anni 90 gli Scisma fecero parte di quella invidiabile nidiata di gruppi in grado di comporre l’irripetibile puzzle di una scena pop-rock alternativa italiana mai più tanto florida e ricca di idee.
Che il loro lascito fosse davvero importante, e non solo la delizia di irriducibili fan, lo compresi pienamente tre anni or sono, quando una nutrita schiera di band emergenti si riunì per un disco tributo, “Simmetrie”, fra l’altro curato da un addetto ai lavori poco più che ventenne.

Col tempo, l’affermazione in chiave solista di Paolo Benvegnù rappresentò l’ovvia concretizzazione del successo di una scrittura già qualitativamente eccelsa nei solchi di “Rosemary Plexiglas” e “Armstrong”, i dischi più acclamati del gruppo, ristampati entrambi in doppio vinile proprio in questi giorni.
In stand by ormai dal 2002, ritornano così gli Scisma, con un Ep composto da sei tracce: non un evento nostalgico, bensì la traslazione in età matura di un percorso che se era lucido allora, oggi si fa ancor più consapevole ed esperto.

Il ritorno è stato possibile grazie all’assenso delle due voci del gruppo, Benvegnù e Sara Mazo, senza i quali un’ipotetica reunion avrebbe avuto poco senso.
Accanto a loro sono schierati il pianoforte e i synth di Michela Manfroi, il basso di Giorgia Poli, la batteria di Beppe Mondini, e ancora Giovanni Ferrario, co-produttore e polistrumentista, Alessandro “Asso” Stefana che ha aggiunto qualche chitarra, Marco Tagliola alle programmazioni, Sebastiano De Gennaro al vibrafono e Daniele Richiedei al violino.

La prima parte dell’Ep è gradevolissima, con la vivace introduzione della title track, intrisa del miglior Benvegnù solista, l’infinita dolcezza di “Neve e resina” e la divertente funkeggiante “Darling, Darling!”.
Ma il pezzo centrale, non soltanto per la collocazione fisica nella tracklist, è “Musica elementare”, il brano che meglio di tutti spiega l’attitudine alla leggerezza che permea questo lavoro: al bando l’ermetismo di un tempo, oggi gli Scisma intendono divertirsi raccontando cose semplici.

“Metafisici”, un light rock con tanto di chitarre in tremolo, e “Stelle, stelle, stelle”, deliziosa ballad conclusiva, sono gli altri titoli che completano un ritorno tanto atteso quanto meritevole d’attenzione.
A seguito delle sole tre date annunciate per la presentazione di “Mr. Newman”, a Roma, Bologna e Brescia, restiamo in attesa di conoscere le eventuali prossime mosse della band.

17/10/2015

Tracklist

  1. Mr. Newman
  2. Neve e resina
  3. Darling, Darling!
  4. Musica elementare
  5. Metafisici
  6. Stelle, stelle, stelle