Shana Cleveland

Shana Cleveland è la chitarrista del quartetto La Luz, una band tutta al femminile di Seattle che si è distinta per un affascinante garage-pop tinto di surf e dark, attesa alla seconda prova discografica con la produzione di Ty Segall.
“Oh Man; Cover The Ground” raccoglie anni e anni di registrazioni con vari musicisti accomunati dal nome di Sandcastles, ma in verità ben lontani dall’essere una vera e propria band: molte delle canzoni incluse nell’album sono già state pubblicate in un'omonima cassetta del 2011 con la stessa denominazione e titolazione.

Introspettivo e malinconico, l’album mette in mostra il talento di Shana Cleveland come scrittrice, cantante e soprattutto come chitarrista, con evidenti echi di John Fahey e Robbie Basho.
Grazia e senso della misura avvolgono l’atmosfera on the road e quasi nomade delle tredici tracce, richiamando a volte le tribolazioni di Teresa Maldonado (aka Georgia’s Horse) in insolite e atonali ballad come “Spatm” e “Itching Around”, mentre i dettagli e le progressioni strumentali di “Butter & Eggs” e “Change In The Ocean” rendono godibile e rimarchevole il tono contemplativo e apparentemente statico.

Senza alcun dubbio l’album rischia un leggero anonimato, Shana Cleveland indugia spesso in ripetizioni liriche che sono solo in parte compensate dall’ottima tecnica chitarristica. Se “Golden Days” mette in gioco leggere inflessioni grunge e “Rounding The Block” mostra un’insolita sensualità, solo “Holy Rollers” possiede un carattere più incalzante, che lascia traccia nella memoria.
Nonostante tutto, “Oh Man; Cover The Ground” non è un album frutto di routine, ed è lecito attendere interessanti sviluppi futuri per la chitarrista americana.

30/07/2015