Morkebla

"A Field Of Secondary Craters" è il nuovo Ep di Alberto Rosso, autore - con il suo progetto Morkebla - di vari e interessanti album di musica elettronica spazianti dalla techno all'ambient. Dopo il recente "Ono-Sendai Cyberspace" (2016), che tracciava un solco elettronico lungo la trilogia cyber-punk di William Gibson, oggi è il turno di "A Field Of Secondary Craters", Ep pubblicato in cassette dall'etichetta di Edimburgo, Czaszka Records.

Quest'ultimo album nasce come un contenitore di lavori concepiti in momenti diversi della vita di Alberto Rosso, una sorta di raccolta di fasi ed esperienze differenti; cinque brani immaginati come cinque crateri differenti, originati in momenti diversi. 

La prima traccia, "The Ground Under My Feet Became Water", è un breve collage di elettronica e musica concreta che utilizza field record registrati da ragazzi delle scuole medie di Torino partecipanti ai laboratori sul paesaggio sonoro di Alberto Rosso. "Snow Canvas", divisa in due versioni, di cui la seconda remixata dall'artista svedese Quiltland, rappresenta l'anima techno più recente della crescita musicale di Morkebla.

Il momento più importante e complesso sta negli undici minuti della finale "Submerged Dunes", che disegna scenari "acquatici" diversi e contrapposti; ora minimali, ora echeggianti i fasti della kosmische musik; ritmi basilari che vanno dalle danze robotiche dei Kraftwerk ai più recenti suoni sintetici dei Boards Of Canada. Il lento fluire richiede la massima attenzione dell'ascoltatore che deve notare le piccole variazioni successive; le sensazioni trasmesse sono incertezza e inquietudine, "dune sommerse" tutt'altro che rassicuranti, sentimenti spesso simili alle opere di musica elettronica più articolate e significative.
 
Una nuova prova di maturità per il promettente producer Alberto Rosso.

29/11/2016