Oddisee

Amir Mohamed el Khalifa è un rapper e producer originario di Washington D.C. attivo ormai da quasi dieci anni. Tuttavia Oddisee non è mai riuscito a sfondare nel mainstream, nonostate ne abbia probabilmente le capacità. Il relativo successo è arrivato con l'album "The Good Fight" del 2015, un disco piacevole che ha messo in mostra le potenzialità di questo trentenne. "The Iceberg" arriva a distanza di due anni, durante i quali è stato pubblicato "The Odd Tape", un progetto strumentale dove si è potuta apprezzare tutta l'influenza che il jazz ha sulle produzioni di Oddisee.
Il nuovo album, come i precedenti, è distribuito da Mello Music Group, un'etichetta che negli ultimi anni sta spingendo diversi artisti molto interessanti, ad esempio Open Mike Eagle, Apollo Brown, Mr. Lif e Quelle Chris.

"The Iceberg" è un album che contiene tutti gli elementi tipicamente utilizzati da Oddisee, su tutti la presenza di una live band che lo accompagnerà peraltro anche durante i tour. L'utilizzo di una band è ormai un trend che ultimamente ha ripreso quota, pur rimanendo nell'immaginario collettivo legato principalmente ai grandissimi Roots. Le dodici tracce che compongono l'album sono intrise di una combinazione di ritmi funk, soul e jazz. Questi suoni sono ormai sinonimo del "brand" Oddisee, che nelle vesti di producer riesce ancora una volta a garantire una produzione coerente e ben strutturata per la durata dell'intero album.
Il tutto risulta quindi molto fresco e coinvolgente, con beat e melodie che riescono a catturare l'attenzione. Anche sul versante dei contenuti non si discosta moltissimo dai lavori precedenti: le tematiche che compongo le liriche sono molto scottanti, e vanno da Trump dall'islamofobia negli Usa. Oddisee si dimostra quindi un artista polticamente schierato e consapevole della situazione e del clima che sta vivendo la sua comunità. La canzone meglio riuscita è sicuramente "Rain Dance", ma devono essere segnalate anche "Built By Pictures" e "NNGE".

In ultima analisi, Oddisee in "The Iceberg" riesce a fondere insieme tutti i suoi tratti comuni. Il risultato è un disco piacevole, apprezzabile anche da un possibile ascoltatore casuale. Tuttavia il punto più basso è rappresentato dalla parte cantata: se musicalmente la sua band fa un lavoro ineccepibile, non sempre il suo flow riesce a rimanere all'altezza delle aspettative. Il talento di Oddisee e dei suoi musicisti è però indiscusso e meriterebbe sicuramente maggior riconoscimento.

04/03/2017