Unthanks

Diversions, Vol. 4: The Songs And Poems Of Molly Drake

2017 (Rabble Rouser)
new folk

Dopo aver inaugurato nel 2011 il ciclo "Diversions" con un album tributo a Robert Wyatt e l'allora Antony oggi Anohni e proseguito successivamente con la rilettura dei loro brani con la Brighouse and Rastrick Brass Band e l'immaginifica colonna sonora del documentario di Richard Fenwick sul cantiere navale sui fiumi Tyne, Wear e Tees, le sorelle Rachel e Becky Unthank continuano la deviazione nel percorso della loro carriera dai lavori più convenzionali a suon di cover e riletture. A questo giro viene omaggiata Molly Drake, che i più conosceranno per essere stata la madre di Nick Drake (e solo per questo la stima dovrebbe essere sempiterna) ma la cui biografia nasconde delle pieghe celate con discrezione ma degne di attenzione.

"Diversions, Vol. 4: The Songs And Poems Of Molly Drake" e il suo gemello uscito in contemporanea "The Songs And Poems Of Molly Drake: Extras" rappresenta un ulteriore incontro con la famiglia Drake per le Unthanks, dopo che le sorelle, da grandi fan del cantautore di "Pink Moon", coverizzarono "River Man" nell'album "Cruel Sister". Già nel 2013 fu pubblicato l'album eponimo delle opere poetiche di Molly Drake cantate dalle medesima e tenute nel cassetto per molti anni (ricordiamo la proverbiale discrezione della signora scomparsa nel 1993).
La madre di Nick rappresenta una figura di donna esemplare, garbata e stoica, nonché genitore amorevole e paziente: nata nell'allora Birmania oggi Myanmar, occupata dagli inglesi, dopo aver condotto gli studi in Inghilterra ritornò in Asia. Siamo nel pieno della seconda guerra mondiale e in seguito all'invasione giapponese che decretò l'espulsione dei sudditi della Regina Molly, si dovette separare dal marito in quanto occupato nella campagna di Birmania.
Finita la guerra i due tornarono assieme, ma nel periodo della lontananza obtorto collo dal suo compagno, la Drake iniziò a coltivare la sua passione artistica, che comprendeva la scrittura di poesie e l'esecuzione musicale delle stesse. Nulla di ambizioso, giusto un divertissement, un sollievo per lo spirito che poi la accompagnò tutta la vita anche dopo essersi trasferita in Inghilterra negli anni Cinquanta con la sua famiglia, compresi i due figli nati dal matrimonio, Gabrielle (in seguito attrice) e Nick.

Questo spunto biografico è opportuno per capire come Molly Drake abbia passato non poche difficoltà lenite dalla sua passione artistica; difficoltà che passano dalla guerra e dalla precarietà di chi perde la propria madrepatria a quelle del figlio, dei demoni che tormentarono Nick. Il suo stoicismo, la capacità di rimanere salda di fronte alle tempeste che hanno scosso la sua famiglia tipico di una donna dell'upper class ottimamente educata si riflette nelle sue poesie, alcune di esse diventate canzoni che mai sono state eseguite in pubblico, intrise sì di malinconia e talvolta di disperazione ma anche di una spinta reattiva che a volte sfociava nell'ottimismo, inscritte in un immaginario bucolico e a tratti ingenuo.
"Little Weaver Bird", ad esempio, presente anche nel tributo delle Unthanks, esemplifica la poetica della signora Drake che declama "Little weaver bird, sitting sadly in the tree/ Take my good advice and forget your misery/ Your tears are all in vain and regret can be absurd/ Little weaver bird get weaving" ("Piccolo uccello tessitore, seduto tristemente nell'albero/ Prendi il mio buon consiglio e dimentica la tua miseria/ Le tue lacrime sono inutili e il rammarico può essere ridicolo/ Piccolo uccello tessitore, continua a tessere"): andare avanti nonostante tutto, avere fiducia nel futuro nonostante i rovesci della propria vita ("Never pine for the old love/ Go out and find the new", come declama in "Never Pine For The Old Love").

La malinconia, appunto, che ammanta il volume 4 delle Diversions delle Unthanks, che si sono ritrovate nelle mani un corpus poetico da valorizzare e da gestire, con alcuni brani mai registrate in studio ("Bird In The Blue" e "Soft Shelled Crabs"). Sono (ri)nate così delle canzoni vestite e lucidate a nuovo e con un arrangiamento acustico molto scarno e sofisticato, simile a quello del "Volume 3", che comprende voce, pianoforte (a cui spetta la parte da leone) violino, contrabbasso e clarinetto, il quale aggiunge profondità a canzoni altrimenti eccessivamente piatte e che - ironia della sorte - le sorelle Unthank scoprirono successivamente fosse lo strumento preferito dalla stessa Molly Drake. A ciò si aggiunge l'apporto della figlia Gabrielle, che nell'album recita alcuni componimenti della madre.
La leggiadria delle opera della Drake viene rispettata con l'esecuzione attenta, rispettosa e filologicamente ineccepibile della Unthanks e del fidato Adrian McNally, che rispettano l'allure malinconica e soave ("Dream Your Dreams"), senza mai complicare l'arrangiamento, aggiungendo al limite della armonizzazioni ("The Road To The Stars" e l'a-cappella "Poor Mum", in ideale dialogo con la "Poor Boy" del figlio Nick) e trasportandoci in una Arcadia ricca di immagini legate alla natura ma nel cui orizzonte si staglia una tempesta incombente ("How Wild The Wind Blows"). E c'è spazio pure per un piccolo momento quasi swing ("Soft Shelled Crabs").

"Diversions, Vol. 4: The Songs And Poems Of Molly Drake", extra compresi, è un'operazione difficile da etichettare con un voto, talmente elegante e posata che affibbiare a questo progetto un numero potrebbe risultare qualcosa di puerile. La valutazione va intesa perciò sul risultato del lavoro della Unthanks, che in sé e per sé rispetta la grazia dell'opera di Molly Drake senza però picchi emotivi. Non è detto che sia un male, visto che si evitano ruffianate melò, ma si ha l'impressione che la reverenza delle sorelle sia a volte un po' eccessiva, cosa che impedisce loro di osare qualcosa in più almeno sul piano degli arrangiamenti. Resta comunque apprezzabile il rispetto nel quale le Unthanks si sono mosse, in un disco che scivola via senza scossoni ma che ha il pregio notevole di far riscoprire, in una veste da serata elegante anche se un po' piatta, un'artista garbata e leggiadramente evocativa quale è stata Molly Drake.

16/06/2017

Tracklist

  1. What Can a Song Do to You? (with poem: "Lost Grief")
  2. Dream Your Dreams
  3. Martha
  4. How Wild the Wind Blows
  5. Little Weaver Bird
  6. Bird in the Blue (with poem: "Lost Blue")
  7. The Road to the Stars (with poem: "Warning to Heroes")
  8. Set Me Free (with poem: "Escape Me Now")
  9. Woods In May
  10. I Remember
  11. Never Pine for the Old Love
  12. The Shell
  13. Soft Shelled Crabs
  14. Do You Ever Remember? (with poem: "Time")
  15. The First Day (with poem: "A Prayer for Love")
Extras:
  1. Dog on a Wheel
  2. Happiness
  3. Two Worlds
  4. Night Is My Friend
  5. Primary Colour
  6. Poor Mum
  7. Well It Is Finished
  8. Love Isn't a Right


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