Grand Drifter

Lost Spring Songs

2018 (Sciopero Records)
indie-folk, americana

"Lost Spring Songs" è l'album di debutto a tinte indie-folk di Andrea Calvo, titolare di quella che di fatto è considerabile una one man band, Grand Drifter. Un lavoro concepito in solitudine ma realizzato con il decisivo contributo di qualche illustre amico: lo studio di registrazione ha così creato l'occasione per riunire assieme membri di Yo Yo Mundi (in particolare Paolo Enrico Archetti Maestri ha prodotto il tutto e suonato un bel po' di chitarre), New Adventures in Lo-Fi, Cri + Sara Fou e Tomakin.

A introdurci nel mondo in dodici tracce di Andrea è una chitarra acustica, che delinea sottili linee bucoliche sulle quali si adagiano prima un morbido pianoforte, poi la voce e un'armonica: poco note centellinate ma molto ben distribuite che delineano "The Balloon's Boy", il brano che conferisce subito sentori autunnali al progetto, a dispetto del titolo prescelto per un album nel quale non di rado sono i toni tenui a prevalere.

È infatti il versante più fragilmente introverso a prendere spesso il centro della scena: "Somebody Must Fall" si posiziona fra Elliott Smith e Sparklehorse, l'intensa "A Lost Spring Soul" si avvicina al medesimo percorso virtuoso compiuto dai nostri Black Tail. Quel sottile velo di malinconia che non si smorza neppure quando i movimenti si increspano e i ritmi tendono a salire, elettrificandosi. Come avviene in corrispondenza della successiva "Circus Days", e ancor più avanti in "Human Noise" e "Flesh And Bones" (fra le migliori del lotto), dove si scorge più di qualche influenza "americana".

17/11/2018

Tracklist

  1. The Balloon's Boy
  2. Circus Days
  3. Closer Doesn't mean Near
  4. Human Noise
  5. Junkyard
  6. Flesh And Bones
  7. Somebody Must Fall
  8. Listen To The Soul
  9. Silent Brother
  10. Untitled Waltz
  11. The Way She Knows
  12. A Lost Spring Soul
  13. The Balloon's Boy (reprise)

Grand Drifter sul web