Juanita Stein

Until The Lights Fade

2018 (Nude)
country, pop-rock

Reinventarsi a volte è necessario per non sparire. Deve averlo capito bene Juanita Stein, pronta con “Until The Lights Fade” a riscrivere il profilo country retrò-noir del primo album da solista “America”. L’ex-Howling Bells ha scoperto le accattivanti grazie del pop-rock, indottrinata con sapienza e buon gusto da Brandon Flowers dei Killers, co-autore di quel piacevole singolo “Forgiver” che ha anticipato l’uscita del nuovo album, facendo filtrare un po’ di luce nel mondo della cantante australiana mediante una serie di riff accattivanti al punto giusto da garantire un posto nelle programmazioni radiofoniche.

Trasferitasi a Londra, e sempre più affascinata dall’Europa, Juanita Stein inietta nelle nuove canzoni una sufficiente dose di energia, snellendo quegli arrangiamenti che tentavano forzosamente di catturare la magia del cinema di David Lynch e le atmosfere noir di Lana Del Rey. Un deciso passo avanti per la cantante e autrice, che riesce a gestire con più sicurezza le atmosfere lievemente psichedeliche dell’esordio mettendo a segno due ballate alla Mazzy Star sufficientemente polverose e ammalianti (“All The Way”, “Release Me”), o stimolanti brani pop-rock per niente banali (“Silver Linings”, “Get Back To The City”).

“Until The Lights Fade” non è esente da ingenuità (“Cool”), ma le lievi intonazioni blues di “Fast Lane”, il vigore di “Easy Street”, il gradevole gusto retrò di “In Your Hands” e la lussuriosa sensualità di “French Films” non mancheranno di catturare l’attenzione di quel pubblico in cerca di album pop che non facciano arricciare il naso o provochino l’orticaria. Se siete in cerca di emozioni forti, però, consiglio di rivolgere l’attenzione altrove.

12/09/2018

Tracklist

  1. All The Way
  2. Forgiver
  3. Get Back To The City
  4. In Your Hands
  5. Cool
  6. Release Me
  7. Silver Linings
  8. Easy Street
  9. Fast Lane
  10. French Films




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