Delines

The Imperial

2019 (El Cortez)
alt-country, chamber-country, country-soul

Se si guarda all’immaginario televisivo e cinematografico che racconta gli Stati Uniti degli ultimi anni, tutto a rincorrere mutamenti sociali e storie all’estremo, non rimane molto per il presunto grigiore della vita quotidiana dell’americano medio. Sarà anche per un diverso target (che in questo caso non fa che invecchiare), ma sembra ormai più compito della musica parlare di vita operaia e della banale vita e morte di tutti i giorni (“Cheer Up Charlie”, “Where Are You Sonny?”) – così come cerca di fare, per dire, Mark Kozelek, con risultati ormai molto discutibili e discussi.

Qui tocca ai Delines, side project dei Richmond Fontaine (il cui frontman, qui presente e autore dei brani, ha firmato in questi anni il romanzo di successo “Lean On Pete”, poi anche riprodotto nel film del regista di culto Andrew Haigh), con un disco più orgogliosamente tradizionalista dell’esordio “Colfax”, ormai di cinque anni fa. Sonnacchiosamente, ma con qualche impennata data dagli arrangiamenti per fiati, organetto, pedal steel (etc.), e da qualche stoccata lirica (“That was the last time I ever felt right about anything”, nella title track), il disco procede con la sua parata di storie di provincia e di ballate un po’ fossilizzate sul piano della scrittura, per quanto eleganti, quasi scultoree nella forma.

Lo storytelling è sicuramente il punto di forza di “The Imperial” (“Holly The Hustle”), ma il risultato generale non è dissimile da quello dell’ultimo Kozelek, sebbene in forma molto più gradevole e appassionata: la musica come comprimaria al bisogno di espressione narrativa.

16/01/2019

Tracklist

  1. Cheer Up Charley
  2. The Imperial
  3. Where Are Your Sonny?
  4. Lets Be Us Again
  5. Roll Back My Life
  6. Eddie And Polly
  7. Holly The Hustle
  8. That Old Haunted Place
  9. He Don’t Burn For Me
  10. Waiting On The Blue

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