Men With Secrets

Incrociatesi la prima volta per realizzare un Ep techno a nome Le officine di Efesto, le traiettorie di Donato Dozzy e Retina.IT (i campani Lino Monaco e Nicola Buono) non potevano non convergere nuovamente in un progetto che soddisfa la necessità dei tre di riallacciarsi a comuni radici culturali, scoperte mantenendosi in contatto proprio dopo quel primo incontro: la synth-wave dei primi anni ottanta, l’Ebm, l’industrial dei Cabaret Voltaire, il retro-futurismo dei geniali Clock Dva. Men With Secrets (moniker mutuato dal pioniere elettronico newyorkese Richard Bone) sembra proprio un act di quegli anni e quelle scene, con le tre eccellenze della musica elettronica nostrana a vestirne le spoglie con personalità e cognizione piena.
Certo, alcune evoluzioni, specie nelle code dei brani e in certi meccanismi evolutivi (l’opener “The Misfortune Of Virtues”, la serrata “Angelus Novus”) tradiscono il retaggio minimal techno, glitch (la germanica “Ruins On Ruins”) e Idm del trio. Il fattore, però, piuttosto che inficiare l’autenticità del revival, rende l’oggetto ancora più piccante e suggestivo.

Segnali disturbati e disturbanti dalla quarta dimensione (“4th Dimension Signal N° 1, 2, 3 e 4”) dividono geometricamente i brani della scaletta di “Psycho Romance & Other Spooky Ballads”, raggruppandoli a due a due ; alcuni sono interamente strumentali, altri popolati da stringhe di testo semplici ma immaginifiche, cantate da Monaco come un androide svogliato e deformate da numerosi filtri elettronici. “The Misfortune Of Virtues” mette in campo synth geometrici, freddi e scarni, ma anche il tepore avvolgente della registrazione analogica che caratterizza tutti i brani. La segue “Cabaret Démodé”, il singolo in pectore che non ci meraviglieremmo di ritrovare in numerose playlist minimal synth di fine anno.
Le prime aperture veramente melodiche arrivano negli squarci gelidi aperti dai synth di “Elle Ist Nihiliste”, per prendere il controllo in “Aletheia”, una potenziale hit synth-pop d’altri tempi col cantato cavernoso immerso nel freddo caliginoso di Sheffield.

Prodotto e pubblicato dalla label newyorkese The Bunker guardando al pubblico internazionale e agli appassionati del settore, “Psycho Romance & Other Spooky Ballads” farà difficilmente breccia nel mercato o negli ascolti nazionali, puntando comunque al rango di orgoglio da esportazione.

16/02/2020