Gigi Masin

Plays Venezia

2021 (13/Silentes)
ambient, electroacustic

L’aura di un luogo unico cristallizzato in un'affascinante sequenza di notturni che ne catturano i tratti fondanti, tra ombre profonde e luci teatrali, elegia visiva accompagnata dal diffondersi di un suono sinuosamente atmosferico. È questa l’essenza de “Il silenzio dei tuoi passi”, opera audiovisiva pubblicata nel 2016 e fondata sul dialogo tra le fotografie scattate da Stefano Gentile e le musiche composte da Gigi Masin. A distanza di cinque anni, quella lunga suite intitolata “Venezia 2016” viene rieditata e diviene primo tassello di un’uscita discografica autonoma  – sempre curata dalla 13/Silentes di Gentile – interamente dedicata alla città lagunare.

“Plays Venezia” propone un espanso trittico di matrice ambient, capace di offrire tre differenti prospettive dell’identico paesaggio urbano. Inevitabile è l’accostamento alle evocative astrazioni drone/ambient-glitch plasmate da Christian Fennesz nel suo “Venice”, ma la materia di cui si nutre la visione del compositore veneto conduce verso ben altri orizzonti. Al soundscape irregolare, ricco di correnti abrasive dell’austriaco si contrappone qui un romanticismo crepuscolare fondato sulla reiterazione di armonie avvolgenti.

La rivisitazione di “Venezia 2016” disegna uno scenario nebbioso di modulazioni sintetiche attraversate da delicate cadenze pianistiche, percepibili come elemento che guida lo sguardo attraverso le calli sprofondate nella quiete, distanti dalla frenesia del giorno. Il suono è saturo ma leggero, avanza morbido dilatandosi senza soluzione di continuità, potenzialmente infinito. Il secondo movimento, sentito omaggio al genio di Harold Budd, ripercorre la medesima atmosfera ridisegnandola con l’ausilio delle sole frequenze elettroniche ibridate da una scia vocale eterea. Tutto si fa gradualmente più impalpabile fino a diventare soffio spettrale venato da una struggente malinconia, componente che si intensifica quando il tema si riversa nella densa oscurità della visione autunnale posta in chiusura.

Quella proposta da Masin è una narrazione senza tempo, restituzione emozionale di un territorio che diventa spazio interiore nel quale continuare a perdersi e ritrovarsi.

05/02/2022

Tracklist

  1. Venezia 2016
  2. Abandoned Venice (For Harold Budd)
  3. October In Venice

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