Japan

Quiet Life (deluxe)

2021 (BMG)
synth-pop

"Quiet Life", originariamente pubblicato nel dicembre del 1979, è il terzo album dei Japan, quello che trasmutò dei "post-punk glam rocker" in new romantic, novelli profeti del futuro sintetico. I germi di tale evoluzione erano già ben individuabili nei due lavori precedenti, ma soltanto con brani come "Quiet Life" (la title track) la band di David Sylvian indica inconsapevolmente la via da seguire a chi negli anni successivi saprà monetizzarla ancor meglio, Duran Duran in primis, pur se con minor spessore artistico. I Japan furono dei maestri, degli apripista, che dimostrano - a loro volta - di aver saputo prendere diligentemente appunti dalle lezioni dei Roxy Music ("Fall In Love With Me", con sugli scudi il memorabile basso dell'indimenticato Mick Karn) e di Ryuichi Sakamoto (il leggiadro pianoforte di "Despair", al quale si sovrappone un sax molto notturno).

Ed è qui che si snocciola la vera arte del gruppo, nell'elaborare atmosfere sofisticate, un mood difficilmente replicabile da altri, come accade - di nuovo - fra le pieghe di "In Vogue", con quegli intriganti e misteriosi scenari da spy-story. I Japan rivolgono lo sguardo al passato attraverso l'omaggio ai Velvet Underground confezionato con la personale versione di "All Tomorrow's Parties", ma già sono proiettati al futuro: la malinconica e struggente "The Other Side Of Life", in bilico fra Ferry e Bowie, delinea scenari che anni dopo germoglieranno nell'ambiziosa e autorevole carriera solista di Sylvian.
L'estetica influenzata dall'Oriente giocò un ruolo importante, caratterizzando la band in maniera forte, sia nel paese del Sol Levante, dove aveva acquisito consensi di rilievo sin dal primo disco, sia qui in Europa, dove un successo più vasto arriverà però soltanto con il successivo "Gentlemen Take Polaroids".

Oltre alla tracklist originale, rimasterizzata per l'occasione, nel box set celebrativo vengono raccolte diverse versioni remix, confezionate fra il 1979 e il 1983. Alcuni brani si ripetono più volte: sarebbe bastato lasciare le extended version, evitando le edit realizzate per i 7 pollici. Sfilano non soltanto le canzoni inserite in "Quiet Life", ma anche "European Son", "I Second That Emotion", la strumentale "A Foreign Place" (già bonus nella reissue del 2001) e la fortunata "Life In Tokyo", singolo realizzato con lo zampino risolutivo di Giorgio Moroder. Oltre a questo, ulteriori quattro canzoni riprese dal vivo in Giappone, più un intero live, di qualità non eccelsa, registrato il 27 marzo 1980 al Budokan di Tokyo, con numerosi brani estratti anche dai precedenti "Obscured Alternatives" e "Adolescent Sex", e un pubblico che si percepisce come particolarmente presente.

09/03/2021

Tracklist

Lp & Cd1: Quiet Life

Quiet Life
Fall In Love With Me
Despair
In Vogue
Halloween
All Tomorrow's Parties
Alien
The Other Side Of Life

Cd2: A Quieter Life

Alternative Mixes & Rarities
:
European Son (Steve Nye 7" remix 1982)
Life In Tokyo (Steve Nye 7" special remix 1982)
Quiet Life (Original German 7" mix 1980)
I Second That Emotion (Steve Nye 7" remix 1982)
All Tomorrow's Parties (Steve Nye 7" remix version 1983)
European Son (John Punter 12" mix 1980)
Life In Tokyo (Steve Nye 12" special remix version 1982)
I Second That Emotion (Steve Nye 12" remix version 1982)
All Tomorrow's Parties (Steve Nye 12" remix version 1983)
European Son (Steve Nye 12" remix version 1982)
Quiet Life (Japanese 7" mix 1980)
A Foreign Place
All Tomorrow's Parties (John Punter 7" mix 1979)
Life In Tokyo (Theme Giorgio Moroder version 1979)

Live In Japan Ep:
Deviation (Live In Japan)
Obscure alternatives (Live In Japan)
In Vogue (Live In Japan)
Sometimes I Feel So Low (Live In Japan)

Cd3: Live At Budokan 27/03/1980

Intro
Alien
...Rhodesia
Quiet Life
Fall In Love With Me
Deviation
All Tomorrow's Parties
Obscure Alternatives
In Vogue
Life In Tokyo
Halloween
Sometimes I Feel So Low
Communist China
Adolescent Sex
I Second That Emotion
Automatic Gun


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