John Mayer

Sob Rock

2021 (Columbia)
yacht-rock, pop-rock

L’orologio della DeLorean di John Mayer a questo giro sembra segnare proprio 1985. Dunque, l’annus mirabilis di Robert Zemeckis, Michael J. Fox e Christopher Lloyd. La copertina d’altronde parla chiaro. Il cantautore e chitarrista di Bridgeport è accanto a una finestra. La posa con l’immancabile chitarra è fiera, mentre i colori pastello ne ammorbidiscono la visione. A chiudere lettere sfumate con i triangoli(ni) rosa tipiche degli anni 80. “Sob Rock” poi è un titolo che dice tutto. Ma più che singhiozzare, Mayer illumina con dieci canzoni che riprendono canoni yacht, altrove blue-eyed soul, alternati a una serie di laccature in scia pop e Aor.

 

Mettere insieme di conseguenza i nomi che tornano in mente nei vari momenti di questo disco - l’ottavo in carriera per lo statunitense - potrebbe essere un esercizio di stile quasi fine a sé stesso.
Michael McDonald? Ned Doheny? Christopher Cross? Toto? Ebbene, sarebbe interessante raccogliere campioni di ascoltatori e scoprire i tanti paralleli possibili. Ma è il possibile svolazzo tra un rimando e l’altro a risultare il punto di forza di un album che mostra un ventaglio di soluzioni tanto semplici quanto estremamente avvincenti.

Non mancano ovviamente le sviolinate blues con assoli al solito perfetti, come ad esempio nell’introduttiva “Last Train Home”, checché se ne dica, una di quelle canzoni che non mollano più la presa.
Mayer non si nasconde. E’ consapevole di vivere un tempo andato, anche quando canta un amore ai titoli di coda: “I'm not a fallen angel, i just fell behind. I'm out of luck and i'm out of time. If you don't wanna love me, let me go”.
Appiccicoso è anche il refrain di “New light”, il singolo di maggior successo del lotto (100 milioni su YouTube dovrebbero bastare), con la sua andatura sorniona e smargiassa. Così come l’altra “hit”, “Wild Blue”, con tanto di ennesima sbandata blues a mezza via.
Certo, c’è troppo zucchero filato in ballate come “Why You No love Me”, e l’ondata blue-eyed prosegue imperterrita tra una dichiarazione e l’altra. Ma al netto di ogni divagazione, è difficile resistere alla brezza di una “Till The Right One Comes”, al suo cullante ottimismo. Trasporto che in coda si fa fuga leggera (“Carry Me Away”). 

 

"Questa è la mia sceneggiatura, questo è il mio film", afferma Mayer in sede di presentazione. Magari qualcuno sulle bobine noterà troppa polvere. Ma “Sob Rock” resta un’onesta “pellicola”. Un album sospeso nel tempo e dal potenziale “analgesico”.

24/10/2022

Tracklist

  1. Last Train Home
  2. Shouldn’t Matter But It Does
  3. New Light
  4. Why You No Love Me
  5. Wild Blue
  6. Shot in the Dark
  7. I Guess I Just Feel Like
  8. Til the Right One Comes
  9. Carry Me
  10. All I Want Is to Be With You




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