Ho nutrito timori e dubbi per il secondo atto di “Cuttin Grass”, sottotitolato “The Cowboy Arm Sessions”, per fortuna smentiti da un’autorevolezza e da una padronanza che ancora una volta dimostrano la forte personalità di
Sturgill Simpson. Per questo nuovo capitolo in chiave bluegrass il musicista rielabora gran parte delle tracce del pluripremiato album del 2016 “
A Sailor's Guide To Earth”, alle quali Simpson ha aggiunto alcune nuove composizioni, tra le quali spicca la splendida “Hobo Cartoon”, canzone scritta con
Merle Haggard tre anni fa e tirata fuori dal cassetto per questo progetto.
Registrato al Cowboy Arms Hotel, uno degli studi più importanti di Nashville, “Cuttin' Grass: Vol. 2 - Cowboy Arms Sessions” beneficia della notevole caratura delle composizioni, che nelle mani del ricco
ensemble di musicisti godono di nuova vita.
C’è un’inaspettata energia nelle travolgenti e fluenti letture country e bluegrass delle già briose “You Can Have The Crown”, “Brace For Impact (Live A Little)” e “Call To Arms”, ma anche le nuove versioni delle più intime ballate “Welcome To Earth (Pollywog)”, “Oh Sarah” e “Hero” godono di una profondità inaspettata.
Ma a far la parte del leone è ancora una volta uno dei brani inediti, “Tennessee”, un’altra perla che Sturgill Simpson ha estratto dal ricco canzoniere nascosto e non ancora svelato, ulteriore conferma dell’unicità di un autore che meriterebbe più attenzione fuori dai patri confini.
21/02/2022