EXEK

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2022 (Castle Face)
kraut, psych-rock
5.5

Giunti alla sesta pubblicazione in soli quattro anni, gli EXEK, gruppo con base nella sempre fervente Melbourne, proseguono sulla rotta tracciata nei capitoli precedenti all’insegna di un rock sperimentale dai tratti paranoici e sommessi, che incrocia ritmiche kraut a dilatazioni psych-rock non disdegnando incursioni nel panorama post-punk e declinazioni noise.
Questa nuova prova del combo australiano è nettamente suddivisa in due parti, un ipotetico lato A che presenta pezzi più vicini alla forma canzone, con lievi accenni di pop psichedelico ma soprattutto con tratti prettamente new wave di stampo settantiano, e un lato B in cui il gruppo mette da parte qualsiasi parvenza di struttura definita per avvicinarsi sempre più a flussi sonori estemporanei.
 
A riprova di questa divisione si ascoltino le reiterazioni ritmiche da kosmische musik intrappolate in metriche post-punk di “(I’m After) Your Best Interest”, su cui si innesca anche una voce filtrata rubata ai connazionali Tame Impala, o il basso felpato dal sapore funky di “Unseasonable Warmth”, uno dei pezzi più riusciti del lotto grazie al convincente contrasto tra lo spoken word con cui vengono declamati i versi e la leggiadra voce femminile che contraddistingue invece i ritornelli e che ben si associa ai fiati dai sentori orientaleggianti che impreziosiscono il brano. L’umore di “Parricide Is Painless” rimane sulla stessa scia dei pezzi precedenti, sebbene caratterizzato da ritmiche più scattanti.
La seconda parte del disco, come anticipato, assume connotati più free form e noise-eggianti, a volte avvicinandosi allo space rock (“Sen Yen For 30 Min Of Violin”), altre volte avvelendosi dell’utilizzo di archi sostenuti soltanto dalla ritmica del basso, con le percussioni che compaiono sporadicamente (“ID’ed”).
 
Benché le esecuzioni strumentali siano più che buone e qua e là si presentino idee interessanti (ancora menzione d’onore per gli archi di “ID’ed”), questo “Advertise Here” risulta però un disco leggermente stantio, che vorrebbe apparire misterioso e affascinante grazie a una produzione che lascia i suoni leggeri e impalpabili, ma dopo i primi ascolti promettenti risulta eccessivamente piatto e monotono, come se i pezzi più kraut dei King Gizzard & The Lizard Wizard fossero stati disidratati.
La breve durata del lavoro aiuta comunque a godere piacevolmente dei suoi momenti migliori e i pezzi sembrano convincere più individualmente che presi nel loro insieme.
Quello che viene da chiedersi, però, è se lo scopo di un disco che affonda le sue radici nel rock sperimentale possa accontentarsi di dirsi piacevole. Forse potrebbe farlo se supportato da una scrittura più smaccatamente pop e brillante, ma con le basi poste dagli EXEK la risposta non può essere del tutto positiva.

26/02/2022

Tracklist

  1. The Mains 
  2. (I’m After) Your Best Interest
  3. Unseasonable Warmth
  4. Parricide Is Painless
  5. Sen Yen For 30 Min of Violin
  6. Beyond Currency
  7. ID’ed
  8. Hiding a Smile

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