Ossi

Ossi

2022 (Snowdonia)
garage-rock

Vittorio Nistri e Simone Tilli sono due delle menti creative dei Deadburger, uno dei progetti di rock alternativo più innovativi del nostro paese. Ossi è un progetto che nasce lateralmente alla storia dei Deadburger, quasi uno spin-off che si allontana dalla strada maestra sperimentale, per spostarsi verso un sound che incontra il rock psichedelico, il garage rock con vari collage tipicamente zappiani. La formula del progetto Ossi, quindi, pur partendo da due mondi sonori ormai storicizzati, è totalmente inserita nell'Italia di oggi, un garage-rock-psichedelico-freak con ambizione di cantautorato, di musica che vuole a suo modo rappresentare la propria contemporaneità anche tramite un artwork ambiziosissimo, curato in modo maniacale grazie al contributo di Andrea Pazienza.

 

"Ossi" ci porta quindi negli orrori dell’Italia di oggi, nella volgarità delle sempre più violente campagne elettorali o delle deliranti tesi complottiste che negli ultimi due anni tra alieni e microchip nascosti nei vaccini hanno raggiunto livelli parossistici. Per molti versi, l’esordio di Ossi potrebbe rappresentare quello che “La macarena su Roma” di Iosonouncane ha rappresentato nel 2010: un affresco realistico dell’Italia peggiore, dell’Italia opportunista, razzista e irrazionale, capace soprattutto di odiare e urlare senza capire.

 

Il rock scarno di “Ventriloquist Rock” è quindi un manifesto d'intenti che condensa in appena due minuti la politica italiana degli ultimi venti anni. Le registrazioni di comizi e trasmissioni tv partono col “Basta” urlato a squarciagola da Giorgia Meloni alla tolleranza zero di Giancarlo Gentilini, ai vaffanculo di Grillo sino ai consueti insulti di Sgarbi e all’immancabile Salvini, in un becero circo che è lo specchio di un paese manipolabile dal pifferaio di turno. Il grande coro "Vaffanculo" che giunge dopo circa un minuto è l'inevitabile punto di arrivo dopo queste premesse.

Altro collage di registrazioni che traccia un quadro dell’Italia di oggi, aggiornato al tempo del Covid, è “Out Demons Out”, cover "italianizzata" del brano di The Edgar Broughton Band. Questo geniale e tragicomico miscuglio di blues psichedelico è un viaggio tra deliri di alieni, Dna modificati, vaccini che trasformano gli uomini in robot e assurdità di questo tenore.
Episodi reali di cronaca fanno invece da sfondo a brani come “Toy Boy”, “Miss Tendopoli" e “O’ Pisciaturu”, quest'ultimo dedicato alla “brillante” carriera politica dello sconosciuto Domenico Zambetti, con musica rock ridotta all’osso.

 

Oltre alla cover dei Monks, “Monk Time” - ancora una volta aggiornata alle vicende italiche, in questo caso la storia di un parroco che accusò le donne di essere le vere colpevoli dei femminicidi - uno dei brani più interessanti e più elettronici è “Naturalmente non possiamo pagarti”, che affronta in modalità ultra-weird la piaga del lavoro giovanile non pagato.
In questo orrore, affrontato costantemente con una ironia, affiora solo un’eccezione, rappresentata del gran finale: "Navarre”, con chitarre distorte quasi desert-rock, racconta l'unica storia positiva, quella di una volontaria di un Centro di Protezione Animali che salvò la vita a un lupo agonizzante.

 

Quello di Ossi è un tentativo riuscito di rispolverare un genere ritenuto ormai buono per i libri di storia del rock, aggiornandolo al presente. Tra venti o trent’anni, chi vorrà provare a comprendere in fondo l’Italia del 2020 potrà farlo più facilmente ascoltando Ossi che leggendo i futuri libri di storia.
Tra gli ospiti, Bruno Dorella (Ovo, Bachi da pietra), Andrea Zappino (Zen Circus) e Dome La Muerte (Not Moving).

30/11/2022

Tracklist

  1. Ventriloquist Rock
  2. Ricariche
  3. Hasta la sconfitta
  4. Toy Boy
  5. Out Demons Out
  6. Monk Time
  7. Miss Tendopoli
  8. Naturalmente non possiamo pagarti
  9. Lei è grunge, lui urban cowboy
  10. 'O pisciaturu
  11. Per sollevare il morale del capo
  12. Navarre


Deadburger sul web