Ottone Pesante

...And The Black Bells Rang

2022 (Aural Music)
brass-metal, avant-jazz, post-rock

Suonare il trombone con un Big Muff, applicare alla tromba un Electro-Harmonix che si chiama “Pitch Fork”, affrontare la materia “metal”, a tratti parodiandola, soltanto con il supporto di una batteria, di due fiati, e di una generosissima sequenza di effetti. Ottone Pesante. Nomen omen. Nello spazio di tre album, il possente trio si è ritagliato una preziosa nicchia all’interno della scena underground nazionale. Nulla per cui si possa diventare miliardari, ma più che sufficiente per essere considerati un’eccellenza nel “giro” musicale. Tanto che i due fiati qualche anno fa furono invitati dai Calibro 35 come supporto per uno dei loro tour.

Per alcuni versi accostabili agli Zu, gli Ottone Pesante se ne discostano per un’attitudine a tratti più "festaiola", anche se resta forte la matrice inquieta e sperimentale. Nonostante un lavoro in studio notevolissimo, è nella dimensione live che esprimono con forza la propria straripante personalità. Ti aspetteresti la noia dopo una manciata di canzoni, e invece il trio colpisce e affonda lo spettatore con un approccio selvaggio ma allo stesso tempo ipnotico. Durante un loro show, per i primi venti minuti si è rapiti dalle peripezie dei due ottoni, ma pian piano a farsi largo è il disumano drumming, ricco di tempi difficilmente imitabili.

Nell’attesa del quarto album, il 2022 viene santificato con la pubblicazione di quattro nuove tracce, raccolte nell’Ep “…And The Black Bells Rang”, fra le quali a distinguersi è in particolar modo la terza, “Die Ewige Wiederkunft Des Gleichen”, nella quale gli Ottone Pesante cercano di ibridarsi con elementi stilistici diversi dal solito, attraverso una progressione in crescendo che li accosta a certo post-rock prossimo ai GY!BE. Gli altri tre episodi si mantengono invece sul filone stilistico consolidato, un - chiamiamolo così – brass-metal aggressivo e stravagante, nel quale si confermano autorità di livello assoluto.
Grandi conferme, ma non perdeteli dal vivo, qualora dovessero capitare dalle vostre parti.

09/04/2022

Tracklist

  1. Black Bells Of Destruction
  2. Carne Marcia
  3. Die Ewige Wiederkunft Des Gleichen
  4. Scrolls Of War


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