Teen Suicide

Honeybee Table At The Butterfly Feasted

2022 (Run For Cover)
emo, noise-pop, bedroom-pop

Ricky Eat Acid, Cute Boy Kissing Booth e Starry Cat sono solo alcuni degli pseudonimi portati avanti negli anni dal prolifico polistrumentista Sam Ray, il quale stavolta ha scelto di riesumare il progetto originale Teen Suicide, che tra il 2017 e il 2019 aveva assunto il nome di American Pleasure Club, virando su sonorità post-industrial e molto più cupe rispetto allo sperimentalismo tra emo, folk, noise e bedroom-pop con cui si era fatto conoscere ai tempo. Il ritorno sui propri passi è scaturito da dei gravi problemi respiratori che hanno condotto l’artista molto vicino alla morte nell’ottobre del 2021: Ray si lascia guidare da sempre dall’istinto, componendo le sue opere come se fossero la sua ultima dichiarazione al mondo, e in questo caso le canzoni scritte nel suo periodo più difficile parevano calzare alla perfezione per il quartetto di Baltimora, completato dal batterista Sean Mercer, da Nick Hughes al basso e dalla seconda voce e moglie del frontman, Kitty Ray.

 

Ciò che traspare da “Honeybee Table At The Butterfly Feasted” è un senso di urgenza crescente a cui si somma una buona dose di romanticismo, ben poco presente nei lavori precedenti, nei quali era la vena sperimentale a prender il sopravvento rispetto ai contenuti. La chitarra lo-fi strimpellata in “You Were My Star” apre alle atmosfere rumorose ed emo di “Death Wish”, nella quale si ritrovano echi di “American Football (LP2)” e un dramma ossessivo degno dei My Chemical Romance. Ad essa fanno seguito la ballatina armonica sostenuta dal clapping e dal piano in sottofondo “Get High, Breathe Underwater (#3)” e la delicatezza haunted-folk di “Unwanted Houseguest”. Nella noisy e distorta “Groceries” a prendere la parola è Kitty, che strizza l’occhio alle eteree Rachel Goswell e Bilinda Butcher, intervenendo anche nella corale “I Will Always Be In Love With You (Final)”, accompagnata dalla sola chitarra acustica.

A spiccare all’interno dell’album è l’omaggio plateale ai My Bloody Valentine “New Strategies For Telemarketing Through Precognitive Dreams”, tra i cui guitar riff si fondono noise-pop, shoegaze e indie-folk, per poi stravolgere gli equilibri con il tornado cacofonico “Violence Violence”, che alterna furore hardcore e indietronica, e riprendere il controllo con le melodie lontane di piano e batteria dal sapore slowcore di “Coyote (2015-2021)”, intensificate dall’aggiunta di alcuni corni.
La crepitante componente folk di “Every Time I Hear Your Name Called” sfuma veloce e cede il passo al pop-punk weezeriano lo-fi, addolcito dai synth, di “You Can't Blame Me”. In “It Was Probably Nothing But For A Moment There I Lost All Sense Of Feeling” è possibile avvertire un accenno di quella psichedelia vagamente beatlesiana tipica di “Across The Universe”, e avrebbe potuto rappresentare la conclusione perfetta. Si sceglie invece erroneamente di allungare un po’ troppo il brodo con un ulteriore blocco di quattro brani: il riempitivo sottotono e inutile “All Of Us Steady Dying”, le immagini di distorte di “Complaining In Dreams”, l'amarissima “How To Disappear In America Without A Trace”, chiudendo il cerchio con la strumentale e appena accennata “Another Life (Bootleg)”.

 

La quinta fatica dei Teen Suicide mostra dei risvolti a tratti interessanti, per la cura bilanciata nella scelta del sound e nella stesura delle liriche, ma risulta eccessivamente carica di momenti superflui che la appesantiscono soprattutto nel finale, forse volutamente, per mimare quella sensazione di respiro affannoso che affligge il frontman, scemando tuttavia in un sonoro sbadiglio.

10/10/2022

Tracklist

  1. You Were My Star
  2. Death Wish
  3. Get High, Breathe Underwater (#3)
  4. Unwanted Houseguest
  5. Groceries
  6. I Will Always Be In Love With You (Final)
  7. New Strategies For Telemarketing Through Precognitive Dreams
  8. Violence Violence
  9. Coyote (2015-2021)
  10. Every Time I Hear Your Name Called
  11. You Can’t Blame Me
  12. It Was Probably Nothing But For A Moment There I Lost All Sense Of Feeling
  13. All Of Us Steady Dying
  14. Complaining In Dreams
  15. How To Disappear In America Without A Trace
  16. Another Life (Bootleg)






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