Pittrice, originaria del Wisconsin, figlia adottiva dei nuovi circoli pre war-folk newyorkesi, Matteah Baim è la musa nascosta del firmamento cantautorale americano a tinte rosa degli ultimi anni. La sua musica è un affresco pastorale denso di venature acide, incrocio subliminale di psichedelia grezza e weird folk di primissima scelta. L'abbiamo raggiunta in esclusiva, in vista dell'imminente tournée italiana