Paolo Benvegnù (Milano, 14 febbraio 1965 - Toscolano Maderno, 31 dicembre 2024) è stato uno dei principali cantautori italiani emersi dalla generazione degli anni Novanta, la stagione d'oro dell'indie tricolore.
Nel 1993 ha dato vita al progetto Scisma, gruppo alt-rock seminale, in cui svolgeva i ruoli di compositore, chitarrista e cantante. Dal progetto sono nati tre album (“Bombardano Cortina” nel 1995, “Rosemary Plexiglas” nel 1997 e “Armstrong” nel 1999, gli ultimi due pubblicati con l’etichetta Emi/Parlophone) a cui sono seguiti numerosi concerti in tutta Italia e in Europa. Nel 1998 l’album “Rosemary Plexiglas” si è aggiudicato il Premio Ciampi.
All’indomani dello scioglimento del gruppo nel 2000, Benvegnù ha intrapreso una carriera solista.
Il primo disco a suo nome, "Piccoli fragilissimi film" (2003), anticipato dal singolo "Suggestionabili", ha segnato una svolta nella sua musica, che si è lasciata alle spalle le sperimentazioni e le incursioni in altri generi, per sostanziarsi in una proposta scarna e intimista, un cantautorato estremamente raffinato che ha conquistato subito il pubblico e la critica.
In seguito a un lungo tour (premiato al Mei di Faenza come Tour dell'anno), Benvegnù ha pubblicato nel giugno 2005 un nuovo Ep: "Cerchi nell'acqua", contenente l'omonima canzone, tre inediti ("Il vento incalcolabile del sud", "Rosa Lullaby" e "Piccoli fragilissimi film") e una cover di "In A Manner Of Speaking" dei Tuxedomoon. Nell'Ep è presente anche il video di "Cerchi nell'acqua" di Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione, gruppo di cui produrrà anche l'album "Canzoni allo specchio", ultima di una serie di produzioni di gruppi italiani e stranieri quali Otto'P'Notri, Terje Nordgarden, Brychan, Endura, Gianmarco Martelloni, Gestalt, Marilù Lorèn, Muriel, Soloincasa, Miriam e Moleskin. Tra le partecipazioni, invece, lo ricordiamo alla voce e chitarra nel brano "Amore" dei C.F.F. e il Nomade Venerabile.
Artista dalle tante sfaccettature, nel 2007 Benvegnù ha anche portato in scena alcune pièce teatrali all'interno di luoghi insoliti, come ristoranti o salotti di case private, dando così vita alla "trilogia dell'acqua" o "trilogia dei lavori umili" con Idraulici, Marinai e Camerieri.
Uscito all'inizio del 2008 il suo secondo album, "Le labbra" (La Pioggia Dischi/Venus), ha ottenuto ancora ottimi riscontri di critica.
Nel 2008 ha pubblicato con Marco Parente l'album omonimo del progetto "Proiettili buoni".
A inizio 2009 ha partecipato al progetto "Il paese è reale" e al relativo disco "Afterhours presentano: Il paese è reale (19 artisti per un paese migliore?)", voluto da Manuel Agnelli degli Afterhours per sostenere e promuovere le realtà indie rock della scena underground italiana, con il brano "Io e il mio amore". Sempre nel 2009, la sua canzone "Il mare verticale" viene ricantata prima da Marina Rei e poi da Giusy Ferreri per i rispettivi album "Musa" e "Fotografie". Nel 2010, Mina ha incluso una cover di un suo brano, "Io e te", nel suo disco "Caramella".
Nel febbraio 2011 è uscito "Hermann", che lo ha portato in tour per tutta la penisola italiana. Con questo lavoro si classificherà secondo al Premio Tenco nella categoria "Miglior album in assoluto cantautore", alle spalle di Vinicio Capossela.
Seguiranno altri due lavori sulla lunga distanza, “Earth Hotel” e “H3+”, rispettivamente nel 2014 e nel 2017, entrambi per l’etichetta Woodworm.
Nel marzo del 2018 ha iniziato la collaborazione con Nicholas Ciuferri, scrittore ed autore italiano, con il quale ha fondato il progetto I Racconti delle Nebbie. Il duo interseca le narrazioni di Nicholas Ciuferri con i brani di Paolo Benvegnù con continui rimandi e scambi delle parti tra cantato e narrato creando un grande ambiente evocativo. Il primo album omonimo del duo è uscito il 1° marzo dell'anno seguente per Woodworm Label con la partecipazione di Nicola Cappelletti al violino ed elettronica, Alessio Avallone alle illustrazione (questi due presenti anche in molte performance live), oltre che delle attrici Micol Pavoncello e Anna Bonaiuto. Nell'autunno del 2019 il duo è diventato ufficialmente un quartetto con l'ingresso di Nicola Cappelletti e Riccardo Tesio (Marlene Kuntz).
Nel marzo 2020 la Black Candy ha pubblicato il suo nuovo album, "Dell'odio dell'innocenza", seguito nel 2021 da "Delle inutili premonizioni", registrato in presa diretta nell'arco di una giornata, contenente esecuzioni in acustico di vecchi brani di Benvegnù.
Nel 2022 è stato pubblicato "Delle inutili premonizioni - Vol. 2", album in cui il cantautore lombardo reinterpretava 12 brani della new wave anni 80.
Nel settembre 2022 Woodworm è tornata a curare il management e l'attività discografica di Benvegnù, pubblicando l'album "È inutile parlare d'amore", anticipato dall'Ep Solo fiori, con le collaborazioni di Malika Ayane, Brunori Sas e Neri Marcorè. Il disco ha vinto il Premio Tenco come miglior album in assoluto del 2024. Nello stesso anno è stato anche realizzato il re-working per il ventennale dell'esordio solista, "Piccoli fragilissimi film - Reloaded".
Paolo Benvegnù è morto improvvisamente per un infarto a 59 anni la mattina del 31 dicembre 2024, mentre trascorreva le festività nella casa di famiglia a Toscolano Maderno, sul lago di Garda. La sera prima era andata in onda su Rai3 la puntata registrata del programma "Via dei matti n° 0", dove era stato ospite di Stefano Bollani e Valentina Cenni. Lascia un grande vuoto nella musica italiana e in quella scena underground di cui è stato un lungimirante pioniere.