18/06/2008

Radiohead

Arena Civica, Milano


di Gabriele Benzing
Radiohead

Il pifferaio magico si abbandona alla sua danza ipnotica. È una profezia di nuove ere glaciali, lupi in agguato, mura che si piegano fino a risucchiare l’anima nel crepuscolo. Stanotte sembra quasi di poter toccare il disco diafano della luna piena. Moon illusion, la chiamano gli astronomi: un effetto ottico che ingigantisce le dimensioni della luna all’orizzonte nelle ultime sere prima dell’arrivo dell’estate. E anche la figura esile di Thom Yorke, sul palco dell’Arena di Milano, sembra stagliarsi con un’imponenza irreale, fatta solo della forza evocativa della propria voce.

C’è ancora un chiarore diffuso, nell’atmosfera, quando le ritmiche spezzate di “Reckoner” e il ballo convulso di “15 Step” strappano i pensieri dall’incalzare dell’orologio della metropoli. Ma è solo con il profluvio di luci scarlatte e le prepotenti distorsioni di “The National Anthem” che ci si rende davvero conto di trovarsi di fronte ai Radiohead.
Si possono avere tutte le più legittime perplessità sull’attuale parabola di Thom Yorke e soci, ma quando entrano in scena è impossibile negare la sensazione di essere al cospetto di una band che ha inevitabilmente segnato lo snodo del millennio. Certo, l’esecuzione integrale di un disco tutto sommato di maniera come l’ultimo “In Rainbows” potrebbe far storcere il naso: eppure gli oxfordiani riescono a far passare in secondo piano le strascicate rese di brani come “All I Need” e “House Of Cards” grazie alla forza con cui traducono in un vibrante presente l’eredità della loro avventura.

La scia dorata di un aereo solca il cielo mentre il sole si nasconde tra gli alberi del Parco Sempione. Le chitarre di “Airbag” fendono l’aria elettrica, i bassi di “The Gloaming” pulsano minacciosi, i fremiti di “How To Disappear Completely” fluttuano come ectoplasmi. Le luci tubolari del palco sembrano lacrime multicolori protese verso la terra, capaci di assecondare il distendersi e l’esplodere della musica.
La versione acustica di “Faust Arp” riesce nel suo incanto, dopo che nella precedente data milanese Thom Yorke si era dovuto interrompere a metà a causa di un addetto alla security intento ad ascoltare alla radio la cronaca della partita Italia/Francia… Anche “Weird Fishes/ Arpeggi” acquista nuova potenza tra le luci sospese come candelabri azzurri, ma è “Jigsaw Falling Into Place” a confermarsi l’episodio più trascinante di “In Rainbows”.
L’Arena, al contrario, si rivela una scelta decisamente infelice come spazio per concerti: le tribune troppo distanti dal palco e la necessità di mantenere basso il volume a causa delle abitazioni circostanti limitano molto il coinvolgimento del pubblico al di là delle prime file. Quando poi i più lontani cominciano a cercare di scavalcare le cancellate per conquistare il prato, si crea un clima caotico che non contribuisce certo all’intimità di cui le canzoni dei Radiohead avrebbero bisogno. Effetto karaoke nel prato, chiacchiericcio distratto sugli spalti: eppure la musica dei Radiohead riesce ad avere la meglio nonostante tutto.

Una frenetica “Dollars & Cents”, unico estratto da “Amnesiac”, strappa l’ovazione della platea, ma la prima sorpresa della serata viene dal valzer apocalittico di “Wolf At The Door”, che Yorke recita con cupa intensità e slancio. La sua voce evita l’eccesso di toni lamentosi, sfoggiando una sicurezza appassionata, con la band ad assisterlo senza perdere colpi per tutte le due ore del concerto.
Sulle note di una rarefatta “Videotape” entra in scena il pianoforte, su cui campeggia una bandiera tibetana: unico gesto plateale di una serata che lascia solo alla musica il compito di creare empatia con il pubblico. Ed è tempo della babele di “Everything In Its Right Place”, che lascia senza fiato con la sua metamorfosi nel delirio robotico di un’esaltante “Idioteque”.
Dalle b-side del secondo disco di “In Rainbows” arrivano per i bis un’ardente “Bangers And Mash” e le tastiere vaporose di “Go Slowly”, insieme a classici del calibro di “Just” e “Paranoid Android”. Sognante ed estatica, contornata dalle magnetiche frastagliature della chitarra di Jonny Greenwood, “The Tourist” suona come un congedo da cui sembra impossibile riuscire a staccarsi. “Hey man, slow down/ Idiot, slow down”. La luna non è mai sembrata così vicina.

(26/06/2008)

Setlist
  1. Reckoner
  2. 15 Step
  3. The National Anthem
  4. All I Need
  5. Nude
  6. Airbag
  7. The Gloaming
  8. Dollars And Cents
  9. Weird Fishes / Arpeggi
  10. Faust Arp
  11. How To Disappear Completely
  12. Jigsaw Falling Into Place
  13. Wolf At The Door
  14. Videotape
  15. Everything In Its Right Place
  16. Idioteque
  17. Bodysnatchers

  18. House Of Cards
  19. There There
  20. Bangers And Mash
  21. Just
  22. The Tourist

  23. Go Slowly
  24. 2+2=5
  25. Paranoid Android
Radiohead su OndaRock
Recensioni

RADIOHEAD

KID A MNESIA

(2021 - XL)
I Radiohead si auto-storicizzano nella raccolta di due album, pietre miliari della storia della musica ..

RADIOHEAD

OK Computer OKNOTOK 1997-2017

(2017 - XL)
Special edition rimasterizzata con B-side e tre inediti per celebrare il ventennale del disco definitivo ..

RADIOHEAD

A Moon Shaped Pool

(2016 - XL)
Colpo di classe dei Radiohead con il loro disco più umano e intimista

RADIOHEAD

The King Of Limbs

(2011 - Autoprodotto)
Spleen granitico e introspezione nel nuovo disco della band di Oxford

RADIOHEAD

TKOL RMX 1234567

(2011 - XL Recordings)
Diciannove remix per le otto tracce di "The King Of Limbs", con Caribou e Four Tet fra i protagonisti ..

RADIOHEAD

In Rainbows

(2007 - XL Recordings)
L'ultimo disco di Yorke & c. sul web al prezzo scelto dagli utenti

RADIOHEAD

Hail To The Thief

(2003 - Capitol)
I i Radiohead vanno avanti facendo tre passi indietro...

RADIOHEAD

Amnesiac

(2001 - Emi)

RADIOHEAD

Kid A / Amnesiac

(2000 - Capitol)

RADIOHEAD

Ok Computer

(1997 - Capitol)
La svolta di Thom Yorke e soci: dal pop degli esordi a un rock elettronico "totale"

News
02/11/2021
I Radiohead condividono la "lost track" "Follow Me Around"


24/05/2021
The Smile è il nuovo gruppo di Thom Yorke e Johnny Greenwood


06/12/2019
Ascolta "Brasil", il nuovo singolo di Ed O'Brien dei Radiohead [Video]


12/01/2019
Radiohead, la b-side "Ill Wind" adesso disponibile in streaming [Listen]


08/01/2018
I Radiohead accusano Lana Del Rey di aver plagiato “Creep” e la portano in tribunale


12/09/2017
Radiohead, guarda il video di "Lift" [Video]


17/08/2017
Terzo disco solista per Philip Selway dei Radiohead: ascolta un primo estratto [Listen]


23/06/2017
Radiohead: pubblicato il video ufficiale di “Man Of War” [Video]


16/06/2017
Radiohead, Thom Yorke annuncia un concerto nelle Marche per i terremotati


02/06/2017
Ecco "I Promise", primo inedito dei Radiohead dalla ristampa di "OK Computer" [Video]


04/05/2017
Radiohead, annunciata una re-issue di "OK Computer" con 3 inediti [Listen]


31/10/2016
I Radiohead annunciano due date in Italia


08/05/2016
E' uscito il nuovo album dei Radiohead


06/05/2016
Domenica esce il nuovo album dei Radiohead


03/05/2016
Radiohead - "Burn The Witch" [VIDEO]


03/05/2016
I Radiohead pubblicano un primo, enigmatico teaser per il nuovo disco


15/04/2016
Il manager dei Radiohead conferma: il nuovo album esce in giugno


21/03/2016
Radiohead da maggio in concerto ma nessuna data in Italia


22/01/2016
I Radiohead al festival di San Gallo (Svizzera)


02/08/2014
Phil Selway - "Coming Up For Air" [VIDEO]


14/07/2014
Radiohead: iniziano a settembre i lavori per il nuovo album


02/04/2014
Radiohead: a fine estate si deciderà per il prossimo album


28/06/2012
Radiohead, riprogrammate a settembre le date cancellate


07/06/2011
Radiohead: remix in 12"


14/02/2011
Il nuovo disco dei Radiohead


Speciali