
L'anno scorso era stata la neve ad accompagnare il Rock Contest di Controradio all'atto finale. Stavolta, invece, è una inusuale quanto fitta nebbia a calare su Firenze nella serata in cui la competizione per emergenti più importante d'Italia arriva al momento cruciale.
Lo abbiamo già scritto, lo ripetiamo: il Rock Contest non è una competizione tra le tante. È, anzitutto, un trampolino di lancio, e i tanti nomi di primo piano della scena indipendente italiana passati attraverso questa rassegna (inutile ripeterli ancora una volta) lo dimostrano. È anche una macchina organizzativa dai numeri stupefacenti: ogni anno giungono agli organizzatori oltre 500 demo, ne vengono selezionati 36 e le varie fasi eliminatorie si svolgono in tre differenti locali di Firenze. È, infine, una occasione di incontro tra la scena emergente e gli addetti ai lavori, che al di là dei giudizi di merito possono assistere all'avvento di una nuova leva di musicisti.
La finale dell'edizione 2013 – la venticinquesima nella storia del Contest fiorentino – si svolge nella consueta sede della Flog, capiente location situata nel cuore del capoluogo toscano. Sei, come sempre, le band che si danno battaglia. I primi in ordine di apparizione a salire sul palco sono The Whip Hand, da Trani. Il loro set è una scarica di adrenalina fatta di distorsioni, muori di suono, tamburi e... una lunga serie di gadget da lanciare al pubblico. I secondi a esibirsi sono i mantovani A New Step Back, trio guidato dalla talentuosa Deborah alla voce e che coniuga con bravura elettronica, pop sofisticato e influenze rock. Dopodiché è la volta dei primi toscani della serata, i La Monarchia da Poggibonsi, autori di un buon rock in italiano che guarda ai Ministri e ai primi Verdena. Seguono gli Human Colonies, ottimo quartetto bolognese che sa coniugare rumore e melodia in un sound a cavallo di shoegaze e dream-pop. Segue il livornese Luca Guidi con la sua band: la formula è un folk-rock cantautorale dal grande impatto dal vivo. Infine, gli ultimi a esibirsi sono i bravissimi Miriam In Siberia, formazione di Aversa che mescola hard-rock, folk psichedelico e blues in un set elettrico dal notevole impatto.
Dopo l'esibizione degli ospiti della serata, i canadesi The Belle Game, autori di un live davvero impeccabile, vengono annunciati i vincitori. Ad accaparrarsi la venticinquesima edizione del Rock Contest di Controradio sono The Whip Hand, mentre Luca Guidi si aggiudica la terza edizione del Premio dedicato alla memoria di Ernesto De Pascale, e assegnato al progetto con il migliore testo in italiano. Cala così il sipario sull'edizione 2013: arrivederci al prossimo anno.
fotografie di Giulia Naldini & Marco Quinti