
Dato l’ottimo affiatamento e la perfetta alchimia fra parte visiva e musica, pare quasi ovvio ricercare nella realtà live la dimensione più adatta per una band di questo tipo. Tuttavia, vuoi la buona riuscita dei pezzi inediti, vuoi le buone qualità espresse dalle ragazze, non sembra impossibile puntare sul lato meramente compositivo e buttarsi in un album tutto fatto di pezzi originali. In certi ambienti questo tipo musica ha sempre un discreto interesse, soprattutto adesso che la vena del revival è sempre apprezzata e soprattutto in Italia dove questo genere musica ha rappresentato un forte elemento di costume. Ad accompagnare la serata c’è sempre stata un’indomabile vena da cabaret delle ragazze, le quali hanno inscenato simpatici e mai banali siparietti fra loro tre, il pubblico e la band stessa, diluendo il tempo sul palco ed aiutando il pubblico ad immedesimarsi e coinvolgersi allo spettacolo.
Rimane dunque nella memoria una notte fatta di sapori e sensazioni di un tempo, musiche allegre e tanta comicità ormai dimenticata. Con l’augurio di una carriera un pelino più ambiziosa, lasciamo alle Ladyvette il beneficio di aver animato una fredda nottata bolognese con la loro musica.